TERAMO – Anche quest’anno il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha deciso di procedere alla vendita, a scopo benefico, dell’edizione 2023 del calendario della Polizia di Stato. Gli scatti, realizzati dai fotografi della Polizia di Stato, sono stati valutati e selezionati dal Maestro Gianni Berengo Gardin che ha voluto in tal modo impreziosire il calendario 2023 con il suo professionale giudizio. La realizzazione del calendario della Polizia di Stato ha trovato nuovamente la partnership di Unicef. Per il 2023, il ricavato della vendita finanzierà il progetto “Emergenza siccità Etiopia” e una quota del ricavato verrà devoluta al Fondo Assistenza per il Personale della Polizia di Stato, in favore del Piano “Marco Valerio”.
Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro e non oltre il prossimo 19 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2023 per il progetto Unicef emergenza siccità Etiopia”. E’ possibile ordinare anche più calendari e/o di tipologia diverse (tavolo/parete) con un unico bollettino. Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura, in Viale della Repubblica 8, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13, al fine di completare la procedura di prenotazione del calendario.
La ricevuta del pagamento dovrà essere presentata entro il 21 settembre 2022 all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura (tel. 0861 2591), anche per email, scannerizzata all’indirizzo urp.quest.te@pecps.poliziadistato.it. Sarà cura dell’U.R.P. avvisare tutti gli interessati per il ritiro del materiale prenotato presso la Questura di Teramo, nel momento in cui ne verrà acquisita la disponibilità. La consegna dei calendari avverrà comunque entro la prima metà del mese di dicembre.
La vendita dei calendari della Polizia di Stato 2022 ha permesso di devolvere 185.430 euro al progetto Unicef “COVAX, per un accesso equo e globale ai vaccini”.