SILVI MARINA – “Più risorse a favore del mondo della disabilità, per migliorare i piani di abbattimento delle barriere architettoniche nelle città, puntando a una maggiore sensibilità da parte dei comuni italiani. Questo Ministero deve continuare a operare con più vigore per sostenere Associazioni e Amministrazioni, affinché gli Enti pubblici investano sulla progettualità per diventare sempre più aperte e alla portata di tutti”. Così il ministro per le Disabilità Erika Stefani, in visita ieri in Abruzzo: a Silvi per conoscere la realtà del centro di formazione per i disabili gestito dal “Consorzio Up” e ad Atri, alla Fattoria sociale e didattica Rurabilandia. Stefani è stata accompagnata da autorevoli esponenti della Lega abruzzese: tra questi il sindaco di Silvi, Andrea Scordella con i rappresentanti del Comune di Silvi, il sindaco di Giulianova Jwan Costantini nonché coordinatore provinciale della Lega, l’assessore regionale al Lavoro Pietro Quaresimale, il senatore Alberto Bagnai, i deputati Giuseppe Bellachioma e Antonio Zennaro, il segretario regionale del partito On. Luigi D’Eramo, da Gianpaolo Lella della direzione regionale Lega e dal consigliere regionale Emiliano Di Matteo.
Il ministro ha ricordato che nei giorni scorsi sono stati destinati all’Abruzzo oltre 8 milioni di euro per finanziare progetti e servizi rivolti ai disabili e alle loro famiglie. “Con la Lega al Governo questo Ministero sarà potenziato, avrà più risorse e sarà quindi ancora più incisiva nell’azione infrastrutturale e culturale. È indispensabile intrecciare sempre di più le politiche che si rivolgono alla disabilità con tutte le aree di intervento e di azione del sociale, per una crescita sempre più strutturale delle nostre comunità”, ha sottolineato il segretario regionale D’Eramo. L’impegno per superare limiti e barriere della disabilità è al centro del programma elettorale della Lega. Tra i punti fondamentali, la piena attuazione della legge delega sulla Disabilità Legge n. 227 del 2021; l’adeguamento di tutte le pensioni di invalidità civile totale e parziale, con particolare attenzione alle pensioni di invalidità parziale ferme a quote non in grado di garantire una vita dignitosa, l’aumento della dotazione del “Fondo Dopo di Noi” per accompagnare le persone con disabilità ad un futuro che le ponga al centro di un progetto di vita condiviso, l’inclusione alla formazione e al lavoro attraverso la revisione della legge 68; l’istituzione di corsi di formazione specifici per i ragazzi con disabilità e autismo; l’integrazione dei percorsi a partire dal sistema scolastico, sostegno, l’orientamento fino alla prosecuzione dei percorsi di autonomia della persona; la promozione di percorsi di mobilità e accessibilità nel senso più ampio e globale del termine, garantendo l’accessibilità universale all’informazione, alla comunicazione, alla cultura ed al turismo; il potenziamento della rete di accoglienza ospedaliera per persone con grave e gravissima disabilità cognitiva e intellettiva; la previsione di tutele in favore di tutti i lavoratori fragili, immunodepressi e con disabilità grave; il riconoscimento e sostegno al ruolo di cura del caregiver familiare.
“Sono rimasta felicemente sorpresa – ha commentato la ministra Stefani a margine della visita a Silvi – dalla bellezza di questa città, del suo mare, della spiaggia, delle strutture ricettive, dell’accoglienza, della lussureggiante collina e dell’incantevole centro storico di Silvi Paese, ben conservato da dove si può ammirare, affacciandosi sul Belvedere, un panorama mozzafiato del mare e della costa che va dal Conero alla costa molisana. Penso proprio che tornerò da turista in questa meraviglia della natura”. La ministra è stata accolta in Comune e poi accompagnata nella visita della marina, del Centro Disabili di Piane Maglieri e di Silvi Paese dal sindaco Andrea Scordella, dal vice sindaco Fabrizio Valloscura, dagli assessori Giuseppina Di Giovanni e Carmelina Di Febo, dai consiglieri Maria Cichella, Daniel Di Paolo, Patrik Margiovanni, Adamo Costantini, Beta Costantini e Bruno Valentini.
Nel moderno Centro di Piane Maglierici, la ministra si è intrattenuta con i dirigenti e i docenti del Consorzio Up che lo gestiscono soffermandosi cordialmente con gli ospiti che stavano seguendo una lezione nell’aula dedicata all’informatica. “Questa – ha ribadito – è una bella scuola di formazione per disabili e giovani da formare per l’inserimento nel mondo del lavoro. Un buon esempio di come si possa intervenire, in sinergia tra Comune e Regione, con efficacia e ottenere buoni risultati in un campo non sempre tenuto nella giusta considerazione dalle istituzioni. Occorre assicurare al mondo delle disabilità maggiori risorse e, da parte dello Stato e delle Regioni, una maggiore sensibilità per sostenere le amministrazioni comunali, le associazioni e gli enti che gestiscono strutture come queste”.
“E’ stata – ha detto il sindaco Scordella – una bella giornata trascorsa con Erika Stefani, ministra e donna di grande sensibilità, con la quale abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione e di amicizia che porterà sicuri benefici alla nostra città della quale la ministra, tra l’altro, si è detta entusiasta”.