TERAMO – La Federazione provinciale del PCI esprime piena e totale solidarietà alla CGIL e alla CISL di Teramo per l’inquietante attacco fascista subito. Scritte inneggianti il negazionismo scientifico, di matrice neofascista, hanno vandalizzato le sedi di CGIL e CISL, simboli significativi della rappresentanza dei lavoratori e preziosi presidi di ogni libertà.
La strategia neofascista risponde ad uno schema preciso che ha come obiettivo principale il movimento operaio. Una strategia che ripete quella del cd “biennio nero” (1920/1921), quando i fascisti attaccarono il movimento dei lavoratori per colpire le fragili strutture dello Stato liberale.
I comunisti teramani, nel manifestare vicinanza alla CGIL e alla CISL, sapranno impegnare, nelle forme consentite dalla Costituzione nata dalla Resistenza al nazifascismo, la propria organizzazione per difendere i lavoratori, le loro rappresentanza, le istituzioni democratiche, le libertà.