Per candidarsi alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre, Unione Popolare deve raccogliere, entro il 22 agosto, circa 50 mila firme in tutta Italia.
«La raccolta firme è un’ostacolo che lo Stato mette alle forze politiche che vogliono riprendersi la democrazia, per rappresentare una voce alternativa, ambientalista, pacifista e per una giustizia sociale ed economica. Abbiamo cominciato tra mille difficoltà, in un periodo in cui gli italiani sono in ferie, siamo consapevoli che non sarà facile, ma noi ci saremo, porteremo la nostra voce in questo teatrino estivo», spiega Luigi De Magistris, leader di Unione Popolare.