ROSETO – “E’ arrivato il momento di tornare in consiglio comunale”, esordisce la Consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei “Liberi Progressisti” per dare esecuzione alla mozione presentata e approvata sul piano delle antenne, al fine di impedire che la stazione radio ILIAD venga installata a Cologna Spiaggia in mezzo alle case, dove c’è un’intensità abitativa notevole, vicinissima all’asilo, alle scuole e ad altri punti sensibili”
Nella mozione, emendata dal consiglio comunale, infatti, si legge che dopo il confronto con i gestori sarebbero state eventualmente adottare ulteriori azioni consiliari nel rispetto della normativa, onde evitare l’installazione di nuove antenne in carenza dello specifico piano e, ormai, a quasi due mesi di distanza, occorre deliberare in tal senso,
Ora, si registra anche una giurisprudenza che tiene conto delle istanze dei cittadini di San Bartolomeo del Comune di Sanremo che hanno vinto la loro prima battaglia contro l’installazione della nuova antenna 5G richiesta dallo stesso gestore. Infatti, con l’Ordinanza del TAR Liguria del 22.7.22 è stata accolta l’istanza cautelare sino alla decisione di merito che ci sarà il 9.11.2022 poiché il danno appare rilevante, almeno dal punto di vista paesistico.
Quindi il Comune di Sanremo che con una delibera approvata il 22.7.2022 ha bloccato l’installazione di nuove antenne 5G per i prossimi otto mesi su tutto il territorio, nell’attesa di redigere il Piano per il quale ha conferito incarico a un ingegnere.
Anche a Roseto, non essendo stata accolta l’ipotesi di emettere specifica ordinanza in tal senso, il Consiglio ha deciso di agire direttamente così da impedire che l’iter dell’autorizzazione, ad iniziare da quello che interessa l’antenna di Cologna Spiaggia, possa andare avanti senza il piano.
Troppe sono le mancanze in questi anni da parte del Comune, troppe responsabilità per l’aver ignorato leggi dello Stato in materia di inquinamento elettromagnetico, la L.R. in ordine all’obbligatoria pianificazione urbanistica cui rimandano, non a caso, i pareri di ASL e Arta che si limitano a valutare il progetto presentato dal gestore per le proprie competenze, i principi comunitari di precauzione, dell’azione preventiva e della correzione nel rispetto dell’art. 32 della Costituzione
“E’ arrivato il momento di agire concretamente”, conclude la capogruppo, “tanto più che con la recente Legge Cost. n.1/2022 la tutela dell’ambiente è stata rafforzata e incardinata nei principi generali e forse non è un caso che il TAR Liguria abbia sospeso l’esecuzione degli atti sull’antenna di San Bartolomeo parlando di danno rilevante almeno dal punto di vista paesistico.