TERAMO – La Provincia cerca un immobile idoneo ad ospitare aule scolastiche e laboratori a Giulianova. Dopo gli incontri e i confronti con i Dirigenti scolastici e, in particolare, con le esigenze espresse dal “Curie” (che al momento ha dieci aule collocate in una struttura di Colleranesco giudicata inidonea sia dalla scuola che dalle famiglie e dagli studenti) l’Ente ha bandito un avviso pubblico per la ricerca di un immobile possibilmente vicino al polo scolastico di Giulianova Paese.
“La collocazione a Colleranesco si è rilevata piuttosto problematica – sottolinea il consigliere delegato all’edilizia scolastica, Enio Pavone – ci sono criticità legate agli orari del trasporto pubblico e alla disponibilità di spazi adeguati in quanto oltre alle aule non c’è posto per i laboratori. Gli istituti sono tutti destinatari di cospicui finanziamenti per adeguamento sismico e, nel caso del Curie, anche per l’ampliamento. Ma si tratta di progetti non di immediata realizzazione. Per questo la Provincia ha deciso di trovare un’alternativa più consona a quella che, in emergenza, subito dopo il primo lockdown, e con le contingenti esigenze di distanziamento sociale fu individuata a Colleranesco”.