PESCARA – “Una crisi di governo ora significherebbe “esercizio provvisorio, quindi non riusciremo a fare la legge di bilancio. Significa bloccare il Paese, perdere i soldi del Pnrr e impedirci di fare quei decreti legge che servono per quei provvedimenti che devono aiutare famiglie e imprese“. Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, oggi a Pescara per partecipare a un convegno organizzato dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara e dalla camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia per un approfondimento sulle politiche di internazionalizzazione delle imprese, sugli effetti della crisi in Ucraina e sulle opportunità offerte dal Pnrr e dalla Zes Abruzzo.
“Non si può pensare di affrontare l’argomento giovedì in Senato come se fosse una cosa da nulla. Giovedì c’è una verifica di maggioranza e deve essere tale perché dobbiamo metterci a lavorare. Anche sui tavoli internazionali abbiamo bisogno della massima compattezza” – ANSA –
PESCARA – “La visita del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio di quest’oggi a Pescara conferma l’attenzione massima che viene rivolta dal Governo centrale alle richieste dell’Abruzzo e delle imprese abruzzesi”. Ad affermarlo è il Consigliere regionale ed esponente di “Insieme per il futuro” Sara Marcozzi, che prosegue: “Ringrazio i presidenti delle Camere di Commercio Gennaro Strever e Antonella Ballone per l’incontro avvenuto presso la sede di Pescara, alla presenza degli esponenti del settore produttivo abruzzese, è stata un’occasione straordinaria di confronto, ascolto e dialogo. In un momento di tempesta perfetta, tra emergenza economica, conseguenze della guerra russo-ucraina, aumento del prezzo dell’energia, recrudescenza del Covid, le uniche risposte che la politica deve dare sono quelle che chiedono i cittadini e le imprese. Adesso è necessario intervenire con compattezza e unità, lavorando su due binari: quello degli interventi immediati a supporto del tessuto sociale ed economico, e quello della programmazione a lungo termine. Un risultato che può essere ottenuto solo mettendo le priorità del Paese e dell’Abruzzo davanti a tutto. Nella nostra regione le sfide del Pnrr e della Zes rappresenteranno sicuramente due opportunità da cogliere nel miglior modo possibile. E non faremo un passo indietro in questo senso”, conclude Marcozzi.