ALBA ADRIATICA – Anche in questo fine settimana lo sforzo operativo dei Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica per garantire legalità e sicurezza sul lungomare teramano è stato massimo. È stato infatti organizzato un nuovo servizio straordinario di controllo del territorio volto a reprimere tutti quei fenomeni criminali connessi alla “movida” estiva. Nell’ambito del servizio, che ha visto l’impiego simultaneo di numerose pattuglie, sono stati in particolare: segnalati nr. 2 giovani alla Prefettura di Teramo quali assuntori di sostanze stupefacenti, in quanto trovati in possesso di dosi ad uso personale di hashish; elevate numerose contravvenzioni per infrazioni al C.d.S.; effettuati numerosi controlli alla circolazione stradale con l’etilometro con la denuncia di un automobilista risultato avere un tasso alcolemico superiore al consentito.

A Martinsicuro i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di un posto di controllo effettuato sul lungomare, hanno fermato un cittadino tunisino che viaggiava a bordo di una bicicletta e che, alla vista della pattuglia, aveva cambiato repentinamente direzione. L’uomo è stato tuttavia prontamente bloccato dai militari ed è risultato essere privo di documenti di identità. Solo il successivo “fotosegnalamento” con la rilevazione delle impronte digitali ha consentito la sua identificazione. È stato quindi accertato che il predetto era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano nell’anno 2020 per reati contro il patrimonio. Per il magrebino, che dovrà scontare tre anni di reclusione, si sono quindi aperte le porte del carcere di Teramo.

Ad Alba Adriatica i Carabinieri del NORM hanno deferito un uomo che, in seguito ad un controllo effettuato sul lungomare, è stato trovato in possesso di alcune dosi di eroina pronte per essere spacciate, nonché di materiale per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente.