Anche Teramo avrà un Istituto Tecnico Superiore (Its). Sarà dedicato a due mondi vitali, in continua crescita, che offrono garanzia di lavoro e soddisfazione: il Turismo e la Cultura. Gli ITS sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica che permettono di conseguire il diploma di tecnico superiore nell’ambito di quelle aree tecnologiche considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese.

Il deus ex machina dell’operazione è l’assessore regionale alle Politiche formative Pietro Quaresimale che – secondo il modello organizzativo della Fondazione – si è impegnato a sostenere finanziariamente questa scelta strategica  che garantisce l’alta formazione nel settore del turismo e della cultura. Va detto che nella precedente programmazione dei fondi Fse+ 2014-2020, agli Its la Regione  destinava solo 2milioni 500mila euro, mentre nella programmazione 2021-2027 dei fondi Fse+, l’assessore Quaresimale ha previsto ben 15mln di euro per sostenere le attività dei sei ITS abruzzesi. Capofila del progetto il prof. Luigi Valentini preside dell’Istituto Crocetti di Giulianova che con la sua nota competenza e passione offre ampie garanzie per la riuscita del progetto. Il presidente della Fondazione ITS sarà l’imprenditore illuminato Erminio Di Lodovico Tra i partner l’Università degli Studi di Teramo, Confindustria e Camera di Commercio del “Gran Sasso. L’avvio dei percorsi formativi, come dal Piano Triennale 2021-2023, sarà finanziato con la programmazione europea 2021-2027 del PO FSE Abruzzo. La sede legale dell’Istituto sarà a Mosciano Sant’Angelo. Gli studenti dovranno svolgere 2000 ore di formazione, di cui il 30% in regime on the job, cioè attraverso forme di tirocinio, stage e apprendistato nelle aziende che hanno aderito al partenariato.

E’ un giorno importante per l’Abruzzo – commenta l’assessore regionale alle Politiche formative, Istruzione e Università Pietro Quaresimale -. Insieme a una cordata di imprenditori e istituzioni locali abbiamo dato vita alla nascita dell’Its che prevede corsi di alta formazione in grado di formare professionalità qualificate da collocare sul mercato del lavoro del settore turismo e attività culturali. Si tratta, nella sostanza, di ripetere il felice e consolidato modello degli altri Its abruzzesi che nei vari settori dell’economia regionale, dalla meccatronica all’agroalimentare, dall’energia alla moda fino ai trasporti, riesce ad essere di supporto alle imprese operanti in quei settori. La peculiarità di questo corso di formazione – ha aggiunto ancora Quaresimale – è la transizione digitale: i giovani infatti si specializzeranno nella digitalizzazione delle attività turistiche per offrire servizi migliori per l’accoglienza e l’organizzazione dei processi di qualificazione delle imprese che operano nel settore turistico e culturale. Il nuovo Its – conclude l’assessore – fornirà competenze specifiche anche in materia di elaborazione di pacchetti turistici integrati cioè tesi alla valorizzazione e implementazione del turismo montano e costiero”. Con la formazione del nuovo Its, salgono a sei gli Istituti tecnici regionali che offrono alta formazione nei settori meccatronica, agroalimentare, energia, moda e trasporti.

L’Its turismo offrirà opportunità formative ed occupazionali al territorio per sostenerne l’attrattività, grazie soprattutto alle più moderne tecnologie e strumenti digitali. “Siamo in piena “transizione digitale” della quarta rivoluzione industriale e i tecnici dell’ITS turismo, svilupperanno le competenze più richieste dalle aziende di settore.  Infatti, – ha aggiunto Quaresimale – la peculiarità di questo corso di formazione è proprio la transizione digitale. Non a caso, i giovani si specializzeranno nei servizi digitali del settore turistico e culturale e potranno dare impulso ad un sistema moderno e valido di fruizione e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale del nostro territorio per lo sviluppo del turismo e della montagna, dei centri rurali e del mare, nel rispetto e a tutela dell’ambiente”.