ROMA – “Il Senato ha finalmente dato il via libera all’emendamento per la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori precari della Giustizia. L’emendamento prevede che il ministero della Giustizia può, fino al 31 dicembre 2023, assumere con contratto a tempo indeterminato, in numero non superiore alle 1.200 unità complessive, personale non dirigenziale che risulti in servizio, successivamente alla data del 30 maggio 2022, con contratto a tempo determinato, con la qualifica di operatore giudiziario. Il personale è assegnato, con immissione in possesso non antecedente al 1 gennaio 2023, alla sede presso cui presta servizio alla data del 30 maggio 2022”. Lo rende noto l’On. Valentina Corneli, Portavoce M5S alla Camera.
“Finalmente, anche grazie all’apporto decisivo del Movimento 5 Stelle, gli operatori giudiziari che tanto hanno fatto per il buon funzionamento della nostra giustizia e che si sono dimostrati indispensabili – continua la parlamentare – avranno la risposta che in alcuni casi aspettano da oltre dieci anni. Anche io mi ero occupata di loro presentando un interrogazione al Ministro della Giustizia per gli oltre 100 precari della giustizia abruzzesi che, senza il suddetto emendamento, avrebbero rischiato di non vedere rinnovato il contratto già dalla fine di questo mese. Faccio a tutti loro auguro un grande in bocca al lupo per la continuazione della carriera nei ruoli dell’amministrazione”.