Tutti gli eventi culturali per i quali, nel 2018, è stata avanzata richiesta di contributi secondo quanto disposto dalla Legge Regionale n.55 del 2013 saranno finanziati. A renderlo possibile è un emendamento presentato oggi in Consiglio regionale dal consigliere Delegato alla Cultura Luciano Monticelli che consente una variazione di bilancio in grado di assicurare la copertura finanziaria necessaria perché assegna più risorse alla cultura.
“Sono molto soddisfatto – è il commento a caldo di Monticelli – perché questo assestamento si pone a coronamento di un iter che ha visto la Regione fortemente impegnata nel settore culturale. Abbiamo lavorato con grande impegno su numerosi fronti: quello del cratere, anzitutto, che accende per la seconda volta i riflettori con ‘Abruzzo dal Vivo’, una importante occasione di promozione culturale della nostra regione per rivitalizzare il tessuto sociale delle zone colpite dal sisma”.
Da non dimenticare, poi, il bando per le produzioni cinematografiche che raccontano l’Abruzzo, che è riuscito a supportare economicamente, fino a un massimo di 30mila euro, ben otto produzioni e i più recenti bandi “dedicati – precisa Monticelli – alle residenze artistiche e a tutti i soggetti più piccoli e tradizionalmente meno supportati del settore cultura, come bande musicali, cori e produzioni teatrali non beneficiarie dei finanziamenti ministeriali FUS. Con la concessione di contributi per la realizzazione di eventi (legge 55 del 2013) – continua il consigliere regionale Delegato alla Cultura – rinnoviamo l’impegno che ogni anno portiamo avanti per sostenere e aiutare le nostre realtà locali. Un impegno che, oggi, si fa dunque ancora più saldo grazie a questa importante variazione”.
Per l’esercizio 2018, infatti, il fondo unico regionale per la cultura (art. 24 della lr 46/2014) sale a 257mila euro, cifra che permetterà di sostenere progetti e attività dei soggetti che hanno avanzato richiesta di contributo.
“L’auspicio – conclude Luciano Monticelli – è ovviamente quello di rifinanziarli anche per l’anno 2019, cosa alla quale si sta già lavorando. Nel frattempo siamo contenti di essere riusciti a sostenere numerosi comparti del settore culturale, a riprova del peso e dell’importanza che riveste per noi tale ambito”.