MONTORIO AL VOMANO – “Passaporto Nansen” la preziosa e interessante rivista letteraria fondata da Dario Pontuale e Paolo Di Paolo ha varcato i confini fra Lazio e Abruzzo ed è giunta fino a Montorio al Vomano. Ieri, sabato 24 novembre, abbiamo inaugurato il punto di distribuzione nella “Biblioteca del Ricordo” di Corrado Scipioni, e mi sembra molto bello che sia questo luogo della memoria (nato da una commovente storia di solidarietà ed amore, piena di libri e frequentato da tanti giovani) ad accoglierla.
E’ stata una grande emozione aver dato il mio piccolo contributo a questo progetto che merita la più grande diffusione per l’alto valore culturale, perché in grado di sollevare dubbi e farci riflettere anche sull’importanza dei grandi della nostra letteratura.. ed erano tante, attente e coinvolte, le persone che si sono ritrovate al Chiostro degli Zoccolanti ieri sera per conoscerlo e sostenerlo.
Gli stimolanti interventi dei prestigiosi ospiti della tavola rotonda, Simone Gambacorta giornalisa culturale, Luigi Colagreco Poeta, Paola Vagnozzi Editrice, Davide Francioni esperto di editoria per ragazzi, moderati con eleganza da Adele Di Feliciantonio, hanno acceso un intenso e prezioso dibattito sulla narrativa e sulla poesia, sulla editoria e sulla scrittura, su internet e sulla lingua, sul giornalismo e sulla letteratura per ragazzi, mettendo a confronto passato e presente in relazione al pensiero pasoliniano, interrogandosi intorno alla sua domanda “che cos’è un vuoto letterario?” tema del primo numero della rivista. I fertili incroci di interventi hanno stimolato perplessità, domande, curiosità, riflessioni che il tempo tiranno non ha consentito di soddisfare appieno.
Interessante la riflessione di Margherita Verzilli sull’importante ruolo dell’editoria, e l’ineludibile pillola social del fondatore del Tinello letterario Edoardo Guidara ha sottolineato che digitale e cartaceo possono convivere in modo intelligente e complementare, poiché il discrimine è dato sempre dall’uso che si fa dei mezzi a disposizione, mentre Maria Gabriella Pompei ha ricordato il ruolo della scuola e l’importanza di stimolare i ragazzi alla lettura e alla riflessione. Le preziose letture del gruppo LaAV di Roseto degli Abruzzi degli articoli tratti dal primo numero della rivista di Dario Pontuale, Simone Gambacorta, Cristina Ubaldini e Francesco Ferri , hanno arricchito il confronto e sono state stimolo per ulteriori riflessioni.
Concludo con la definizione di Dario Pontuale: “Passaporto Nansen è un modo di stare al mondo, o meglio nel mondo”. Lunga vita a Passaporto Nansen!
Luciana Del Grande