TERAMO – Domani mattina alle 11:30, presso la sala convegni del Polo Agrario di Piano d’Accio dell’Istituto d’Istruzione Superiore Di Poppa-Rozzi, sarà consegnato agli studenti che hanno realizzato il cortometraggio Io e la mia asinella l’assegno di 700,00 Euro destinato al video vincitore del “IX Premio Speciale IZSAM G. Caporale”, il concorso che indaga il rapporto uomo-animale. 

Lo scorso 13 ottobre, nel corso della cerimonia di premiazione della 23^ edizione del Premio Di Venanzo, la presidente del CdA dell’IZSAM Manola Di Pasquale ha premiato la giovane protagonista del cortometraggio, Francesca Di Gabriele, sul palco del cineteatro Comunale di Teramo. 

Domani mattina, alla presenza della Dirigente dell’IIS Di Poppa-Rozzi Caterina Provvisiero e degli esponenti di Teramo Nostra, guidati dal presidente Piero Chiarini,  Alessio Lorusso, dirigente veterinario dell’IZSAM Caporale e Carla De Iuliis, responsabile Comunicazione IZSAM, consegneranno l’assegno di 700,00 Euro che l’Istituto Zooprofilattico destina al vincitore del concorso quale rimborso spese.

L’Istituto Zooprofilattico è impegnato da anni in studi e ricerche per migliorare su basi scientifiche la salute e la qualità di vita degli animali a livello globale. Nel 2010 ha bandito il Premio Speciale IZSAM G. Caporale, all’interno del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”, per diffondere la conoscenza nei confronti del benessere degli animali attraverso il mezzo cinematografico. Il Premio viene assegnato ogni anno al miglior filmato sulla relazione uomo-animale per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti della complessa interazione tra persone e animali negli ambienti di vita contemporanei.

E quest’anno la giuria, composta dall’autore della fotografia AIC Giuseppe Venditti, dalla fotografa di scena Flaviana Martino, dal regista Riccardo Forti e dal medico veterinario dell’IZSAM Flavio Sacchini, ha assegnato il premio al corto Io e la mia asinella realizzato dai ragazzi dell’Istituto Rozzi coordinati dalle professoresse Silvia Di Gennaro e Valeria Narcisi. Questa la motivazione della giuria: “Il filmato trasmette un messaggio positivo attraverso uno spaccato di vita vissuta: il rapporto con l’animale elimina le barriere, promuove una naturale interazione, favorendo il ripristino dell’equilibrio emotivo”.