TERAMO – Come nella famosa favola di Andersen, c’è un consigliere che si trasforma tra una legislatura e l’altra.
Ma a differenza del brutto anatroccolo, che diventa un bellissimo cigno , si trasforma da papera muta in sciacallo.
In altro modo non si spiegherebbero le sue ultime esternazioni sull’erosione della costa.
Le esternazioni di chi, inerme per cinque anni senza aver prodotto un minimo intervento, specula su emergenze che investono tutta Italia e alle quali questa giunta sta cercando di dare delle risposte.
Specula sulle difficoltà degli operatori, già espropriati dal governo nazionale nella gestione della Bolkestein.
Specula sapendo che su Alba Adriatica, come anche su Martinsicuro e Pineto, questa giunta ha destinato risorse ed iniziato interventi per dare una speranza a chi , nel quinquennio precedente, era stato lasciato in “ balia delle onde”.
Dove era questo signore quando la giunta D’Alfonso, nella programmazione 2014/2020, prevedeva solo la ridicola somma di 3,8 milioni per la difesa della costa di tutto l’Abruzzo?
Non c’era , e se c’era dormiva !
A questo personaggio si aggiunge il PD locale che solleva dubbi e sospetti senza chiedersi cosa ha fatto e quante risorse ha destinato per la costa nord di Alba Adriatica negli anni in cui ha amministrato la regione.
Ma, d’altronde, chi sta perdendo una elezione dietro l’altra sul nostro territorio, l’estinzione, probabilmente ha smarrito il senso della realtà.
Questa Giunta ha assunto come prioritaria la problematica dell’erosione della costa stanziando ingenti risorse come mai in passato , e si è impegnata a destinare ulteriori provvidenze nella programmazione in corso per interventi a tutela della fascia costiera.
Capiamo la frustrazione di chi, per 5 anni, e’ stato mandato in giro ad inaugurare sagre e cantine senza poter incidere sulla difesa e lo sviluppo del territorio, e ha visto il fallimento della sua azione amministrativa ampiamente certificato dal crollo dei consensi che ha avuto nei comuni della “Val Vibrata” dove ha perso oltre 2.500 preferenze con punte massime nei comuni di Torano Nuovo, Alba Adriatica, Sant’Omero , Sant’Egidio e Nereto.
Si domandi il perché, e prima di parlare rifletta.
Quindi, se c’è qualcuno che deve vergognarsi e’ chi, in 5 anni, ha prodotto zero per la difesa della nostra costa e per gli operatori del settore in particolar modo di Alba e Martinsicuro.