TERAMO – Si è appena conclusa la riunione in Prefettura con i rappresentanti della Pap, della Polis, del commissario Roberto Canzio e dell’Assessore regionale Pietro Quaresimale per la procedura di raffreddamento chiesta dai Sindacati.
Non è emersa nessuna buona nuova, né positività, anzi sostanzialmente pare proprio che per il futuro saranno a rischio anche ulteriori stipendi.
Se non cambia la situazione in Regione e i fondi non arrivano in tempo (si attendono ancora i 3 milioni mai arrivati dalla Regione – ndr -), gli emolumenti futuri saranno ad ulteriore, serio rischio, già da Giugno.
Per queste ragioni i sindacati ritengono sia importantissimo discuterne in assemblea, pronti anche prendere decisioni probabilmente drastiche.
Intanto è stata convocata per Venerdì 10 alle ore 20:30, un’assemblea presso la Cgil di Teramo (viale Francesco Crispi 173) per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle case di riposo (Teramo e Civitella): in quella sede si proverà ad individuare una strategia per lo sblocco di una situazione che si presenta molto, molto incerta.