GIULIANOVA – La grave notizia della scomparsa di Carlo Smuraglia mi ha molto rattristato. A Lui ero legato da un profondo sentimento di stima e di antica amicizia. Con Carlo scompare una eminente figura della sinistra e della cultura italiana. Iscritto al Partito Comunista Italiano nel 1943, partecipò attivamente alla Resistenza e alla Lotta di Liberazione nella Divisione Cremona.
Laureatosi presso la Scuola Normale di Pisa, divenne professore di Diritto del Lavoro presso l’Università di Milano.
Amministratore della Provincia di Pisa, fu consigliere regionale della Lombardia per oltre un ventennio. Membro autorevole del Consiglio Superiore della Magistratura, fu eletto al Senato nelle consultazioni politiche nel giugno 1992. Autore di numerose pubblicazioni di carattere storico e giuridico, è stato presidente nazionale dell’Anpi dal 2011 al 2017. Uomo di saldi principi e di vasta cultura, lascia un patrimonio politico, etico e morale da custodire gelosamente e da indicare alle nuove generazioni, perché su di esso costruiscano il loro domani.
A nome dell’ANPI della provincia di Teramo, esprimo le più sentite condoglianze ai famigliari e all’ANPI Nazionale – Antonio Franchi –