TERAMO – Viale Marco Pannella a Teramo; non poteva non esserci.

Inaugurato questo pomeriggio tra Largo Madonna delle Grazie, i giardini Ivan Graziani ed il Ponte San Ferdinando, il viale dedicato al leader politico Marco Pannella. A sei anni dalla scomparsa la sua città gli rende onore e celebra il politico, l’uomo, il teramano. E’ stato il più grande del 900, così lo ha classificato Piero Chiarini di Teramo Nostra: un gigante dei diritti, per il sindaco Gianguido D’Alberto, una infrastruttura della memoria per il Senatore Dem Luciano D’Alfonso, un profeta in patria ed insegnante della libertà, per Marco Turco dei Radicali Italiani. Sono solo alcune delle definizioni che hanno accompagnato la cerimonia di intitolazione del Viale e dell’inaugurazione di una stele che lo ricorderà per sempre.

Marco ha visto, ascoltato e ha insegnato la lotta non violenta per legalizzare i fuorilegge del matrimonio con le vedove bianche – ha scritto Ariberto Grifoni -; la clandestinità degli aborti, l’uso delle droghe e l’obiezione di coscienza. Ha riconosciuto l’omosessualità, l’emergenza ambientale e la fame nel mondo. Per la giustizia giusta è stato in carcere, dove si affollano gli ultimi. Ha fondato il partito transnazionale tra le minoranze e i popoli oppressi. Con noi ha salvato il Tordino, il Vezzola e il teatro romano, per tutti. Perciò saremo ancora con lui“.

 

ASCOLTA IL SENATORE DEM LUCIANO D’ALFONSO

 

ASCOLTA IL SINDACO GIANGUIDO D’ALBERTO

MAURIZIO TURCO – SEGRETARIO RADICALI ITALIANI

 

 

 

ASCOLTA PIERO CHIARINI – PRES TERAMO NOSTRA