TERAMO – Il Campo Scuola della Gammarana, i Campi sportivi dell’Acquaviva, la palestra ex Molinari sono i luoghi della manifestazione tenutasi venerdì scorso 20 maggio, “La Giornata dello Sport e dell’Arte”, che ha coinvolto tutti i ragazzi della scuola media e le classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo “Savini-San Giuseppe-San Giorgio” di Teramo. Una straordinaria iniziativa nata dalle idee dei giovani studenti del progetto Municipio Junior si è tradotta in realtà, attraverso l’azione concreta dello sport e la creatività e l’originalità dell’espressione artistica. Ecco dunque i Campi della Gammarana e dell’Acquaviva animarsi di voci ed energia, dopo tanto silenzio e distanza vissuti negli ultimi anni. Nel corso della mattinata si sono alternate attività di atletica leggera (velocità -60 mt.- e resistenza -1000 mt.-, lancio del vortex, salto in lungo), tornei di Basket e Calcio, tornei di Super Minivolley, momenti di gioco, crescita, ristoro, dove ragazzi e ragazze si sono confrontati e mescolati, sviluppando competenze civiche e personali.

Ad abbracciare lo sport, a rappresentarlo, a tingerlo di colore, è intervenuta l’arte che ha visto, all’interno dell’atrio della sede scolastica, la realizzazione di un lavoro corale ispirato all’opera del pittore e writer americano Keith Haring, sui movimenti legati al corpo. I ragazzi hanno altresì partecipato a laboratori artistici e creato opere collettive (rotoli di 10 mt.) in cui ognuno ha espresso il proprio concetto di sport inserendo loghi e scritte. Arte che è poi uscita all’esterno e ha raggiunto le gradinate degli spalti del Campo Scuola della Gammarana che si sono trasformate in quinte teatrali grazie all’esposizione di tutti i disegni dei ragazzi a tema sportivo e non solo, riempiendo, con un dirompente colpo d’occhio, lo spazio circostante.

“La Giornata dello Sport e dell’Arte” organizzata dall’ I. C. Savini San Giuseppe San Giorgio è stato un evento rilevante sul territorio, perché ha saputo convogliare il senso civico dello sport e l’urgenza dell’arte, promuovere salute e benessere, incrementare valori come uguaglianza, rispetto, collaborazione e inclusione, regalare ai ragazzi un momento di normalità ambìta da tempo. E questo è il senso dell’esperienza educativa: accompagnare alla costruzione della conoscenza del sé e del mondo attraverso eventi significativi e fruibili.