ROSETO – “Sulle modalità applicative dell’imposta di soggiorno gli interessi e i capricci di pochi vorrebbero bloccare lo sviluppo turistico di un intero territorio”. A dirlo sono i referenti politici del gruppo “Operazione Turismo” che esprimono la propria soddisfazione per quanto emerso nel corso della riunione convocata qualche giorno fa proprio per parlare di questo delicato tema e che ha visto la presenza, accanto al Sindaco Mario Nugnes, al Consigliere Annalisa D’Elpidio e al Segretario Generale del Comune di Roseto degli Abruzzi, dei referenti di ARA, Roseto Incoming, Associazione B&B, Club del Sole, ASSOROSE, Pro Loco Roseto, Federalberghi e DMC Riviera dei Borghi d’Acquaviva.
“Infatti, dopo che il primo cittadino ha chiarito l’intera vicenda ai presenti, spiegando che per un mero vizio di forma il TAR Abruzzo ha sospeso e non bocciato le delibere riguardanti la tassa di soggiorno, ribandendo al contempo la volontà dell’Amministrazione di confrontarsi su questo importante tema, come comprovato dalla rapida costituzione del Tavolo del Turismo, le varie associazioni presenti hanno confermato che non sono contrarie all’aumento della stessa e non sono contrarie al periodo scelto purché i fondi vengano utilizzati al meglio, questo fatta salva un’unica contrarietà tra i presenti, ma solo sul periodo di applicazione dell’imposta” prosegue la nota di “Operazione Turismo”.
“Ci chiediamo a questo punto, ad eccezione della posizione di pochissimi, che alla fine non sarebbero nemmeno contrari all’aumento, per chi hanno fatto questo ricorso al TAR Abruzzo Teresa Ginoble, Francesco Di Giuseppe e Giuseppe Olivieri? Forse solo per osteggiare l’Amministrazione, non curandosi del fatto che, questa loro azione, rischia solo di danneggiare il turismo rosetano, bloccando iniziative, progetti e azioni di rilancio che Roseto attende da anni!” conclude “Operazione Turismo. Noi invece ringraziamo il Sindaco, l’Assessore Mastrilli e l’Amministrazione tutta per l’impegno che ci stanno mettendo per rilanciare il turismo in città e non vediamo l’ora di poterci confrontare, come richiesto da tutte le parti in causa, su come investire questi maggiori introiti per rendere Roseto sempre più bella, accogliente e attrattiva a livello turistico”.