TERAMO – “Mentre rimuoviamo le ultime installazioni di questa XXVIII edizione di Teramo Comix & Games è già il momento dei bilanci e di guardare al prossimo appuntamento. E lo facciamo con grande orgoglio, perché possiamo affermare senza dubbio che quella appena conclusa ha registrato un successo di pubblico oltre le nostre più rosee aspettative.

Abbiamo ancora negli occhi i tre giorni di festa, ospitati dal Polo ‘S. Spaventa’ dell’Università degli Studi di Teramo, che hanno segnato il ritorno di migliaia di appassionati e curiosi tra gli stand dei fumetti e dei gadget, nelle aule che ospitavano le mostre dei nuovi talenti – tutti abruzzesi! – del fumetto, nelle sale conferenze e nella traboccante Aula Magna per l’immancabile gara cosplay. Un’edizione che voleva essere di ripartenza, ma che ha fatto segnare un afflusso di pubblico perfettamente in linea con le ultime edizioni pre-pandemia, dimostrando la voglia di tutti di tornare a godere delle occasioni di socialità e di leggerezza: missione compiuta!

In fondo, è stato come se non ci fossimo mai fermati, abbiamo riannodato i fili di una storia lunga ventotto anni e possiamo ora guardare con più certezze al futuro. Una manifestazione che è stata un successo anche delle scelte del nostro direttore artistico, Gabriele Schiavoni, che ha saputo soddisfare le aspettative del pubblico e dato direttamente un contributo creativo di grande pregio.

Il nostro grazie, come ogni anno, va agli Enti che hanno creduto nel nostro progetto – Fondazione Tercas, Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Teramo e BIM Teramo – e che hanno potuto sicuramente apprezzare l’importanza del loro contributo, ma soprattutto va al lavoro dei nostri soci e al fondamentale apporto della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’intera Università di Teramo, che hanno messo a disposizione spazi e risorse umane pazienti ed inesauribili, consentendo lo svolgimento in sicurezza dell’intero evento. L’ultimo grazie, il più importante, è sicuramente al pubblico che ha animato i tre giorni dell’evento, facendo straripare i corridoi di UniTe di un incredibile affetto per la manifestazione. Un affetto che intendiamo senz’altro ripagare, mettendoci al lavoro già da ora per una XIX edizione ancora più pirotecnica”. – Associazione Culturale Altrimondi