TORTORETO – Sarà Mauro Calvarese, 57anni, impiegato al Genio Civile di Teramo, impegnato nel volontariato nelle associazioni,  consigliere comunale negli anni ‘90 a sfidare il sindaco uscente Domenico Piccioni.

Dopo giorni di riunioni e discussioni “Più Tortoreto”, raggruppamento civico che comprende Obiettivo Tortoreto,  Area Blu, Pd, balneatori e Tortoreto Città Futura ha sciolto le riserve ed individuato in Calvarese il nome del candidato sindaco che affronterà la competizione elettorale nelle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno alla guida di una coalizione che ha perso però, a poco più di una settimana dal termine ultimo per la presentazione delle liste, l’appoggio di alcune forze, presenti nel progetto iniziale e che poi si sono defilate.

Azione, Impegno Civico, il gruppo Monti e per ultimo anche il M5S hanno deciso di non sostenere l’idea elettorale iniziale ed hanno abbandonato la coalizione sfilandosi dall’alleanza.

Resta da chiarire il numero delle liste per le amministrative tortoretane che, salvo sorprese dovrebbe essere limitata a due formazioni. Ma il fronte potrebbe allargarsi nei prossimi giorni dalle evoluzioni possibili sia dal fronte dei fuoriusciti dal progetto “Più Tortoreto” che da quello dell’attuale maggioranza, dove “Siamo Tortoreto” dovrebbe inserire nella propria lista un paio di nomi in quota Lega con la discriminante del nome di Nico Carusi.

Maggiore chiarezza sarà fatta dal vertice della Lega in programma nella giornata di oggi dove potrebbe essere possibile l’investitura dello stesso Carusi ad una candidatura a sindaco in una lista autonoma.

In ogni caso a Tortoreto non è previsto il ballottaggio e basterà un solo voto in più per poter vincere le elezioni.