PARMA – Si apre oggi la ventunesima edizione del Salone internazionale dell’alimentazione che si svolge a Parma dal 3 al 6 maggio.
La Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, in collaborazione con la Regione Abruzzo e la Camera di Commercio di Chieti Pescara, ha organizzato la partecipazione collettiva di 22 imprese abruzzesi, 11 per ciascun Ente camerale.
Circa tremila aziende espositrici di tutti continenti presenteranno agli operatori economici i loro prodotti, mille di questi innovativi, pronti a essere immessi sui mercati.
Cibus 2022 vede il ritorno dei buyer esteri, provenienti da Stati Uniti d’America, America Latina, Europa, Medio Oriente e alcuni Paesi asiatici.
Già registrati anche 50.000 operatori professionali italiani della Distribuzione e della Ristorazione, che al Cibus incontreranno i loro fornitori.
“L’Abruzzo è terra di eccellenze agroalimentari, espressioni di un territorio a grande valenza ambientale – sostiene Antonella Ballone, Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia. Tali peculiarità qualitative devono essere valorizzate adeguatamente per incontrare l’attenzione dei consumatori, dei ristoratori, degli operatori economici. Questa è la finalità per la quale l’ente camerale supporta le imprese locali nella partecipazione ad eventi fieristici internazionali che costituiscono una immensa vetrina ed una grande opportunità di incontro con operatori di tutto il mondo”.