MILANO – “Sono stata molto, molto felice perché per me è stato un po’ come tornare a casa dopo la mia prima missione“: così l’astronauta Samantha Cristoforetti dell’Agenzia spaziale europea (Esa) ha commentato il suo ritorno in orbita nel suo primo collegamento radio dalla Stazione spaziale internazionale (Iss) per la nuova missione Minerva. A dialogare con lei sono stati alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado ‘G.Chiarini – C. De Lollis’ dell’Istituto Comprensivo 1 di Chieti grazie al supporto dell’ARISS (Amateur Radio on the International Space Station), che da anni si occupa di mettere in contatto radio gli astronauti in orbita con gli studenti delle scuole di tutto il mondo. La chiacchierata via radio è stata un primo assaggio della fitta agenda che attende AstroSam nei prossimi giorni: lunedì 2 maggio sarà in collegamento per un evento dell’Esa insieme all’astronauta tedesco Matthias Maurer (anche lui in orbita con la missione Cosmic Kiss); il 5 maggio sarà invece protagonista di una conferenza stampa con i media europei, mentre venerdì 6 maggio risponderà alle domande dei giornalisti statunitensi insieme alla collega della Nasa Jessica Watkins – ANSA –

CHIETI – Dieci minuti emozionanti, tanto che persino la preside dell’istituto Comprensivo 1 di Chieti, ammette di essersi commossa. “Per la prima volta nella nostra vita abbiamo raggiunto una astronave e i ragazzi erano molto presi“. Una scuola nello ‘spazio’, e Grazia Angelone mentre parla a nome di tutti gli studenti, spiega che il collegamento è stato ottimo grazie al lavoro dei radioamatori dell’Aris “sembrava una telefonata, mancava solo il video”. Samantha Cristoforetti “pacata, sintetica e contenta di stare con noi”, ha risposto alle domande dei ragazzi, tipo come ti senti quando ritorni sulla terra e si riferivano alla forza di gravità. E lei – ha proseguito la preside – ha detto che ‘non potete avere idea che piombo arriva addosso… mi sento molto più libera e leggera nello spazio!‘. Le hanno poi chiesto che impressione le facesse vedere girare la terra tutte quelle volte… “Samatha ha detto che le dà un senso di cambiamento e mutazione e che ogni volta è sempre la prima volta. Si siamo ancora molto felici di questa esperienza” – ANSA – foto meteoweb.eu