TERAMO –  Si è tenuta nella sede dell’Ente provinciale in via Milli la Commissione di Garanzia relativa alla situazione dei compressori sciistici di Prati di Tivo e Prato Selva. Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Luca Pilotti, i consiglieri Mauro Scarpantonio per l’opposizione e Luca Corona e Lanfranco Cardinali per i gruppi di maggioranza.

La commissione ha focalizzato l’attenzione soprattutto sul tipo di percorso da intraprendere per cercare di arrivare ad una  risoluzione definitiva del problema, soprattutto nell’interesse degli operatori economici. Il tuto  anche alla luce del mancato acquisto degli impianti da parte dell’imprenditore  Marco Finori, che venerdì scorso non si è recato dal notaio per il fissato acquisto dell’intero lotto degli impianti delle due stazioni sciistiche. “Non dobbiamo perdere tempo nell’individuare i responsabili ma vanno cercato soluzioni – ha detto Pilotti -. Per questo abbiamo deciso di procedere con delle audizioni, di cui dobbiamo ancora fissare le date.  Ascolteremo il liquidatore della Gran Sasso Teramano, Gabriele Di Natale, l’avvocatura provinciale per farci dare il polso della situazione e successivamente i sindaci dei comuni di Pietracamela e di Fano Adriano. Dobbiamo delineare un percorso per farci uscire da certe pastoie e ripensare l’idea di un turismo, ampliandolo con offerte integrate“.