TERAMO – Il 25 aprile giornata della liberazione d’Italia dall’invasore tedesco, nazi-fasista e giornata in cui si ricorda la dura lotta dei partigiani, nel segno della Resistenza. Un giorno che quest’anno si arricchisce di significati ancora più forti a causa del conflitto in corso in Ucraina, nel cuore d’Europa. Giovanni Timoteo, segretario generale della Cgil Teramo dice: “Dobbiamo raccogliere il sentimento di libertà e democrazia, ma non dobbiamo contestualizzare quanto accaduto in Italia nel 1943 e quanto sta accadendo oggi. Sicuramente stiamo dalla parte degli Ucraini, è intollerabile l’aggressione subita ma solo l’aiuto con le armi senza un negoziato, fa correre al popolo europeo dei rischi inimmaginabili”.