ATRI – “Il primo congresso cittadino di Atri in Azione, tenutosi domenica 24 aprile, è stata una festa di democrazia, in cui a tornare protagonista è stato il valore più autentico della politica”. Così, in una nota, il coordinamento del partito di Calenda della città ducale che “in un clima di grande e sentita partecipazione” ha visto gli interventi dei rappresentanti delle forze politiche locali cui hanno fatto seguito quelli del segretario regionale On. Giulio Cesare Sottanelli, del componente della direzione nazionale di Azione Raffaele Bonanni, del segretario provinciale Michele Capanna Piscè e del capogruppo al consiglio Comunale Paolo Basilico.
Tanti i temi affrontati, a partire da quelli di carattere più strettamente locale, come l’emergenza lavoro e l’inarrestabile calo demografico. “Atri è più forte di chi la vuole debole”, questa la sintesi della mozione congressuale del neo eletto segretario, Tommaso Marinelli, che ha tracciato le linee del ruolo e dell’impegno di Azione per la costruzione di un’alternativa autorevole e forte all’attuale maggioranza. Significativo è stato il richiamo al “valore della dignità, al suo venir meno quando le condizioni di vulnerabilità, dovute soprattutto alla precarizzazione del lavoro, mortificano l’individuo, rendendolo ‘strumento’ delle propagande elettorali”.
Unitamente al segretario, sono stati eletti 25 componenti del direttivo, professionisti, lavoratori, giovani madri e padri di famiglia “pronti ad agire per costruire un futuro nuovo”.