TERAMO – “Il PNRR e le implicazioni per l’istruzione teramana: prospettive ed opportunità degli investimenti nazionali”. E’ il tema del convegno organizzato dall’associazione Big Bang, con il patrocinio del Comune e dell’Università di Teramo, che si svolgerà martedì 26 aprile, alle ore 17:00, nell’aula Ipogea di piazza Garibaldi.
Il tema del convegno sarà quello di delineare, partendo dallo stato di fatto, i bisogni strategici, la programmazione e le nuove prospettive in tema di istruzione, alla luce delle possibilità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il PNRR, attraverso un piano di interventi che per il settore scolastico vede ben 6 riforme e 11 linee di investimento, prevede infatti ingenti risorse per il comparto scolastico, con finanziamenti che non investono solo la riqualificazione delle strutture ma che mirano a ridare centralità alla scuola pubblica e a potenziare il complesso sistema delle competenze con l’obiettivo di avere sistema educativo che garantisca il diritto allo studio, contrastando disparità, dispersione scolastica, povertà educativa e divari territoriali.
Aspetti che saranno affrontati nel corso del convegno al quale parteciperanno, come relatori, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il vicario del vescovo della Diocesi di Teramo Atri don Cristian Cavacchioli, il direttore generale dell’Università degli Studi Teramo Salvatore Cimini, il direttore dell’ufficio scolastico regionale Massimiliano Nardocci, l’assessore regionale all’istruzione Pietro Quaresimale, il professor Roberto Ricci, attualmente in servizio in posizione di comando presso il Gabinetto del ministro dell’istruzione, i dirigenti scolastici Clara Moschella e Letizia Fatigati, Giada Faragalli per la consulta provinciale degli studenti. A moderare il dibattito sarà il consigliere comunale Flavio Bartolini.