MILANO – I cammini religiosi che intersecano altri prodotti dell’offerta regionale: i parchi nazionali e le bellezze architettoniche e monumentali. Se n’è parlato nello stand Abruzzo alla Bit di Milano; il confronto ha dato l’occasione ai responsabili dei Parchi nazionali e delle due Sovrintendenze di L’Aquila Teramo e Chieti Pescara di ragionare in termini di squadra per uniformare l’offerta turistica. “Il messaggio che ci arriva dai Parchi e dalle Sovrintendenze – ha detto l’assessore al Turismo Daniele D’Amario – è il segnale più convincente di un Abruzzo nuovo, pronto a mettere insieme le forze dirette verso una direzione comune. Il sentimento comune di fare squadra è l’unico in grado di far aumentare l’attrattività del territorio”. Al convegno alla Bit sul valore dei cammini inseriti nell’offerta storica delle aree protette e nella ricchezza del patrimonio storico e architettonico hanno preso parte il presidente del Parco nazionale della Maiella, Lucio Zazzara, un rappresentante del Parco nazionale Abruzzo Lazio e Molise, Antonio Di Nunzio, le soprintendenti di Chieti Pescara, Rosaria Mencarelli, e di L’Aquila Teramo, Cristina Collettini. Ad aprire i lavori della tavola rotonda è stato il senatore e vicepresidente della commissione Affari costituzionali, Nazario Pagano, che ha ricordato come “le montagne d’Abruzzo, con il loro patrimonio di biodiversità, contribuiscono in maniera fattiva ad accrescere l’eccellenza della regione”.