TERAMO – “Resto sbigottita non tanto per i grossolani errori di questa amministrazione, ahimè siamo abituati, ma ad una costante arroganza e presunzione che si fonda su saccenza“. Questo il primo commento del commissario cittadino teramano Arianna Fasulo in risposta al comunicato stampa dell’Assessore comunale Maurizio Verna, e continua: “Se io non so quello che dico, l’assessore non sa quello che fa, basta guardare cosa sta succedendo in contrada Cona, alla Stazione e alla Gammarana, esempi plastici di una fallimentare gestione della cosa pubblica” ed aggiunge: “Vorrei far presente all’assessore che l’innovazione non si fa a spese di terzi, con pseudo espropri ed abusi, tant’è vero che messi alle strette hanno subito fatto marcia indietro, proprio perché avevano realizzato un’opera abusiva! Non era di uso pubblico.” La Fasulo sottolinea: “ad ogni modo vorrei far sapere che l’asfalto non l’ha fatto il comune, dunque l’assessore alla mobilità sostenibile si sbaglia oppure è in mala fede” e conclude: “per assicurare un buon governo, ci vuole sacrificio, studio, ascolto del territorio ed obiettivi. Tutto quello quello che un governo di centrosinistra, da troppi anni, non assicura a Teramo“.