- Adamo e il calcio? Zero assoluto: lo sa, ce lo ricorda, ma è cosa vana.
- Adamo e la passione pallonara? Zero assoluto, mai incontrato in uno stadio.
- Adamo e le proporzioni della matematica? Zero assoluto: 1.251 su 50.000 sta ai 72.000 di Roma ed ai 77.000 di Napoli, ma anche ai 34.000 di Milano. Pochi?
Il problema del calcio a Teramo, ad Adamo, non dovrebbe riguardare davvero… perché era, e rimarrà per l’eternità, un pesce fuor d’acqua, grande e grosso più di una balena. Eppure, quando non ha argomenti di cui sparlare, vi si butta dentro e offende, sia chi sarebbe vittima di se stesso pur svolgendo questo lavoro da prima di lui, sia vomitando su taluni commentatori ed opinionisti che amano questa città disinteressatamente e dai quali avrebbe tanto da apprendere.
Adamo… è quel pesciolone grande e grosso che pone in discussione persino la storia del Teramo Calcio, che è contrassegnata dalla continuità sportiva di 109 anni e non certamente dal fallimento datato 2008, sul quale sarebbe interessante confrontarsi, anche pubblicamente, se a distanza di una quindicina di anni accettasse un confronto.
Adamo… senza addentrarci in valutazioni che riguarderebbero terze persone, per le quali l’egoriferito Walter Cori ha assunto atteggiamenti completamente diversi dal suo e di tanti altri, è chiaro che un Sindaco debba sentire proprio il “problema Teramo Calcio”. Non soltanto, deve farsene carico fino in fondo, ovviamente per quel che gli compete; se poi ve ne siano altri diversi di città a lui molto care, ma sarà stata una coincidenza, sinceramente non frega nulla a nessuno.
La differenza tra una società privata ed il calcio, in una città nella quale Adamo vive, è un accostamento vicinissimo al sentimento interiore: non lo si cancella con un colpo di spugna o con il “rimettersi in piedi dopo una dignitosa caduta“. Guardi Adamo che, forse non se ne sarà accorto, ma la caduta non c’è già stata recentemente, e magari non ce ne sarà una seconda…
Adamo, mi creda, non le resta che continuare a seguire Supergol come fa abitualmente, anche se “nun s’aregge più“, in teRRRamano sarebbe “Nz regg cchiù“.
A proposito Adamo, dove la si “vedrà” prossimamente?