Il bullismo e il cyberbullismo hanno assunto una rilevanza sociale tale da richiedere strategie coordinate di intervento, affrontando questa “emergenza” con specifici progetti di sostegno alle iniziative delle singole scuole.

Per dare una prima risposta  si è svolta in Abruzzo nei giorni 7 febbraio / 22 marzo ’22  la rassegna “Abruzzo contro il bullismo” che si concluderà lunedi 28 marzo   alle ore 10,30 con un incontro  nella sala polifunzionale della Provincia di Teramo – in presenza e in streaming –  presieduto dal MINISTRO PER LA DISABILITA’  ERIKA STEFANI.

Dopo i saluti  dell’Assessore regionale al sociale Pietro Quaresimale che ha fortemente voluto questo progetto informativo ed educativo, e di Maria Concetta Falivene Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Abruzzoseguiranno le relazioni di Manuela Divisi, Dirigente del Liceo “Milli” di Teramo, che ha coordinato gli incontri a Teramol’informatico Giammaria De Paulis che ha svolto numerosi incontri della rassegna, Manola di Pasquale avvocato penalista specializzata nel settore dei reati sul web, Vito Nuzzi Ispettore superiore del Compartimento Polizia Postale Abruzzo.

La rassegna, grazie al patrocinio dell’assessorato  regionale per l’istruzione e le politiche sociali ha offerto una ricca serie di prestigiosi appuntamenti organizzati per opporsi al pericoloso fenomeno sociale delle varie forme di bullismo, e rifiuto della diversità, che è in forte aumento in Italia, per contrastare la dilagante indifferenza e dare risposte al bullismo sul web, rivolgendosi anche alle famiglie (vedi obiettivi, e aree prioritarie di intervento e linee di attività ai sensi  dell’art 5 del d.lgs 117/2017).

Alle due iniziative del 7 e 8 febbraio sono seguiti 22 incontri (14 a Teramo e 8 a Pescara) con 34 diversi relatori coinvolgendo 18 istituti  scolastici. La rassegna ha prodotto “- bulli + belli” un calendario fotografico a colori  per tutte le scuole abruzzesi ; due DVD di 30 minuti con le lezioni delle prime due giornate; l’opuscolo informativo  “Uso consapevole della rete” distribuito nelle scuole dove si sono tenuti gli incontri. Ottenendo uno straordinario gradimento anche grazie ad una copertura mediatica di 82 servizi giornalistici fino ad oggi (48 scritti e 34 tv) raccolti nella pagina facebook di “Società Civile” che ha visto iscriversi 7986 persone.

Gli incontri  sono stati organizzati dalla Associazione di promozione sociale “Società Civile” – che ha stipulato su questo tema un protocollo di intesa 2022/23 con il Ministero per l’Istruzione – prevedono un nuovo ciclo nell’autunno 2022.