GIULIANOVA – Non sapeva come fare Valentina, una nonna disperata che aveva un solo pensiero: portare in Italia dall’Ucraina le sue due piccole nipotine di 6 e 12 anni, che vivevano nella terra macchiata oggi dal sangue della guerra in una condizione di estremo pericolo. Ma non si è persa d’animo e il suo pensiero è andato subito ad Alfredo Iasuozzi, attuale presidente nazionale vicario dell’IPA (International Police Association). Una persona con la quale Valentina ha sempre collaborato nell’ambito dell’associazione di polizia e in cui ha sempre riconosciuto quel profondo senso dell’umanità e di persona pronta ad aiutare le persone in difficoltà (attività tra le tante di cui si occupa l’IPA).
Dopo la richiesta di aiuto di Valentina, Iasuozzi si è rivolto al presidente nazionale Nicolangelo Pezone, ottenendo con celerità i contatti dell’ambasciatore italiano in Polonia e del Presidente del Comitato degli italiani all’estero per la Polonia, Circoscrizione Consolare di Varsavia, Dr.ssa Silvia Rosato, che ha fatto ottenere alla nonna ucraina i documenti necessari per il disbrigo delle pratiche oltre ad assicurarle vitto, alloggio e biglietti aerei gratuiti. Valentina ha quindi preso il volo per la Polonia prelevando le sue nipotine e facendo ritorno in Italia con un volo diretto per Roma. Ad aspettarle, nell’aeroporto di Ciampino, c’era la Croce Rossa i cui volontari, dopo averle accuratamente accolte e rifocillate, le hanno condotte a Giulianova dove erano attese da Alfredo Iasuozzi e un gruppo dell’IPA cittadino.
Iasuozzi, però, non si è limitato ad assistere solo Valentina e le due nipotine. Venuto a conoscenza della presenza sullo stesso aereo di un’altra madre ucraina e di sua figlia, si è prodigato affinché anch’esse trovassero una sistemazione e, attraverso il segretario della delegazione IPA laziale Marco Borriello, alle due viene offerta adeguata assistenza e un posto dove dormire. All’indomani lo stesso Borriello si è premurato di accompagnarle alla stazione Termini dalla quale sono poi partite con destinazione Napoli.
Una storia bella quella raccontata dagli amici dell’IPA di Giulianova. E’ grazie ad Alfredo Iasuozzi e all’Associazione da lui rappresentata che si è potuta scrivere, seppur in un contesto brutto come lo è la guerra, davvero una pagina bella.