ROMA – Alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, del Presidente dell’Unicef Italia Francesco Samengo, è stata presentata ieri, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, l’edizione 2019 del calendario della Polizia di Stato.

Quest’anno la Polizia di Stato ha scelto di raccontare la sua attività attraverso il linguaggio dell’arte grafica, con dodici inedite illustrazioni, realizzate da prestigiosi disegnatori di fumetto. Tra gli artisti figurano Bruno Brindisi, tra i più noti fumettisti della casa editrice Bonelli che, insieme a Roberto De Angelis e Luca Raimondo, firmano personaggi del tenore di Dylan Dog, Tex e Nathan Never; ma anche autori quali Raffaele della Monica, Daniele Bigliardo, Luigi Siniscalchi, Walter Venturi, Massimiliano Bertolini, Raul e Gianluca Cestaro, Stefano Casini fino al più giovane Jonathan Fara, disegnatore del made in Polizia di Stato “Commissario Mascherpa”. Il fumetto, quindi, quale mezzo di rappresentazione del presente e immaginazione del futuro.

Non solo fumetti, infatti, nel calendario Polizia di Stato 2019. Ad ogni tavola, sono associati i nuovi segni distintivi di qualifica, che consentono di cristallizzare, anche graficamente, l’identità civile della Polizia di Stato. I nuovi segni di qualifica saranno adottati dalla Polizia di Stato nel prossimo anno e offriranno la possibilità di proiettare l’Istituzione verso il futuro, chiudendo il percorso di smilitarizzazione intrapreso con la riforma del 1981.

Anche quest’anno, parte del ricavato della vendita sarà destinato al Comitato italiano per l’Unicef Onlus per sostenere il progetto “Yemen” e altra parte al Fondo Assistenza della Polizia di Stato -Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie. Con i ricavati della vendita del Calendario 2019 sono oltre 2,5 milioni di euro i fondi raccolti e donati ai progetti UNICEF dal 2001.

L’acquisto del Calendario della Polizia di Stato, viene gestito dagli URP (uffici relazioni con il pubblico) delle Questure, previa prenotazione ed un versamento, di € 8.00 per l’edizione da parete e di € 6.00 per quella da tavolo, sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato italiano per l’Unicef’, avendo cura di inserire nella causale “Calendario della Polizia di Stato 2019 per il progetto Unicef “Yemen”. A partire da oggi, inoltre, tutti i cittadini potranno acquistarlo anche online sul sito www.unicef.it nella sezione “Regali e prodotti”.

https://youtu.be/NrLnxW3zsEs

L’impegno della Polizia di Stato con i calendari. Quest’anno il calendario della Polizia di Stato è illustrato da 12 fumettisti professionisti che, attraverso i loro disegni, rappresenteranno l’attività quotidiana della Polizia di Stato con i nuovi distintivi di qualifica che saranno sulle uniformi dal prossimo anno.

I fumettisti che hanno collaborato al progetto:

  • Bruno Brindisi
  • Roberto De Angelis
  • Raffaele della Monica
  • Luca Raimondo
  • Stefano Casini Raul e Gianluca Cestaro
  • Max Bertolini
  • Walter Venturi
  • Daniele Bigliardo
  • Luigi Siniscalchi
  • Jonhatan Fara

In 17 anni di partnership sono stati raccolti oltre 2.338.000 euro destinati ai seguenti progetti:

  • Calendario 2002: contro lo sfruttamento sessuale dei bambini in Cambogia Calendario 2003: contro il traffico e lo sfruttamento sessuale dei bambini in Benin
  • Calendario 2004: contro sfruttamento e traffico minori in Moldavia Calendario 2005: contro sfruttamento e traffico minori in Moldavia
  • Calendario 2006: protezione infanzia e formazione professionale della polizia locale in Rep. Democratica del Congo
  • Calendario 2007: protezione infanzia in Guinea Bissau
  • Calendario 2008: protezione infanzia in Guinea Bissau
  • Calendario 2009: sostegno ai bambini vittime di violenza in Indonesia
  • Calendario 2010: protezione bambini e formazione polizia locale in Sud Sudan
  • Calendario 2011 : bambini di strada o a rischio Bangladesh
  • Calendario 2012: lotta alla malnutrizione infantile in Camerun
  • Calendario 2013: acqua e igiene nelle scuole in Tanzania
  • Calendario 2014: proteggere i bambini lavoratori e di strada in Bangladesh
  • Calendario 2015: bambini malnutriti in Centro Africa
  • Calendario 2016: bambini vittime dell’emergenza umanitaria in Sud Sudan
  • Calendario 2017: youth & innovation program in Libano
  • Calendario 2018: emergenza Migranti in Italia

https://youtu.be/Eu1R_ri4eqE

Ed ecco, in chiusura, il breve Editoriale del Capo della Polizia di Stato:

“Prevedere il futuro. Rendere visibile sin da subito, ciò che solo nel 2019 potremo vedere tra le strade del nostro Paese. È questo il mandato che abbiamo dato a dodici grandi autori del fumetto e del graphic novel italiano. Perché il 2019 sarà un anno speciale, un kairos direbbero gli antichi greci, per tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che potranno fregiarsi, cuciti sulla propria divìsa, dei nuovi segni distintivi dì qualifica, disegnati ad hoc da esperti araldici per connotare l’unica forza di polizia italiana a competenza generale e ordinamento civile al servìzio dei cittadini.

Per questa missione non potevamo rivolgerci ai grandi fotografi che hanno documentato in modo esemplare la quotidianità dei nostri operatori, come abbiamo fatto per le ultime edizioni del calendario. Questa volta servivano visionari in grado dì muoversi agevolmente in quello spazio indefinito tra realtà e finzione. Per questo ci siamo rivolti ad artisti in grado di immaginare un quotidiano che ancora non è realtà ma che a breve lo sarà. Disegnatori in grado di creare un mosaico di immagini per accompagnarci nei mesi a venire, dando una scansione visiva del tempo che passa, basata sui nostri valori, sulle nostre attività, sui nostri compiti quotidiani.

Dodici illustratori italiani, dunque, che hanno lavorato insieme a noi per immaginare, ciascuno con il proprio peculiare tratto stilistico, dodici momenti dell ‘attività di donne e uomini della Polizia di Stato, ognuno con un preciso riferimento a un nuovo distintivo di qualifica.

Ne è uscito un panorama di tavole variegato e complesso. Ciascuna connotata da un tratto più o meno marcato con colori più tenui o più intensi. Come variegato e complesso è il mondo della Polizia di Stato ma tutto rivolto al servizio della nostra collettività.

Spero che queste tavole accompagnino in modo piacevole le vostre giornate, con l’augurio di disegnare, tutti insieme, uomini e donne della Polizìa di Stato, cittadine e cittadini del nostro Paese, un radioso 2019, consapevoli della nostra unicità nella diversità”.