ROSETO DEGLI ABRUZZI – Cuore, testa e tanti, ma tanti attributi. Si può sintetizzare così la serata perfetta della Liofilchem che si divora letteralmente Cesena al PalaMaggetti, con un perentorio 98-65 senza 4 giocatori: oltre ai lungodegenti Ruggiero e Serafini, si sono aggiunti Pastore e Amoroso, con coach Quaglia costretto a inventarsi svariate difese, senza mai far abbassare l’intensità sul parquet, con la Liofilchem che ha comunque consolidato la prima posizione a quota 36 punti, +6 sulle seconde Npc Rieti e Rimini.
E’ stata l’ennesima prova da quasi 100 punti segnati, con il 55% dal campo, 21 assist, giocate di altissimo livello e pubblico in delirio, da autentico sesto uomo in campo, dall’inizio alla fine, e che ha tributato alla fine un lungo e giusto applauso agli interpreti in campo.
Detto delle statistiche di squadra, a livello individuale il vero dominatore della serata è stato Aleksa Nikolic in versione Kraken: il lungo serbo ne ha messi 41 con 15/18 al tiro, 6 rimbalzi, 7 falli subiti e 50 di valutazione, il tutto in appena 30 minuti di gioco; 18 con 5 triple ( di cui le 3 che hanno firmato il break nel corso del secondo periodo ) per un ottimo Alfonso Zampogna, sempre più immerso perfettamente nella macchina oliata alla grande da Quaglia, 10, 5 assist e 6 falli subiti per un solidissimo Edo Di Emidio, 8 a testa per Mei e Bassi (+6 rimbalzi) e 7 Mraovic. Menzione per i 5 rosetani in campo contemporaneamente negli ultimi 3 minuti di gioco, e guidati in panca da uno staff tecnico totalmente del Lido delle Rose.
Gara dove Roseto ha messo la freccia dal 15°: break devastante di 23-2 , dal 31-41 al 54-43 dell’intervallo, in cui Cesena ha segnato un canestro con Nwokoye e i padroni di casa hanno scavato il solco insormontabile grazie al duo Nikolic-Zampogna (inframezzati dalla tripla di Mei). Poi ad inizio terzo periodo ecco l’altro parziale di 17-3, e partita praticamente in ghiaccio per i biancazzurri.
Prossimo turno domenica 27 Febbraio: la Liofilchem sarà di scena al PalaFlaminio di Rimini, in quello che sarà il big match di giornata, con i romagnoli distanziati di 6 punti a quota 30.