TERAMO – “In Abruzzo, come nel resto d’Italia, il Reddito di Cittadinanza ha avuto un ruolo decisivo per contrastare le poverta? e anche le conseguenze sociali della pandemia da Coronavirus. Tuttavia, la crisi economica continua a mordere e anche in Abruzzo la criminalita? si e? infiltrata nel sistema economico, sicuramente attratta dall’enorme afflusso di risorse per la ricostruzione dei territori danneggiati dal sisma del 2009 e del 2016 e dalle risorse in arrivo dal PNRR ottenute dal Presidente Conte, quindi dobbiamo alzare la guardia”. L’On. Valentina Corneli, portavoce M5S alla Camera, porta ad esempio, in particolare, il problema dell’usura per il quale ritiene necessari ulteriori provvedimenti di prevenzione e repressione del fenomeno. “Le vittime sono nella maggior parte piccoli imprenditori locali in difficolta? – spiega – che si vedono costretti a rivolgersi al circuito extralegale del credito anche per l’insufficienza delle misure che lo Stato ha predisposto e che come MoVimento 5 Stelle stiamo cercando di ampliare. A Roma abbiamo ascoltato la testimonianza di un imprenditore del territorio che e? stato vittima di usura conclamata, con condanna passata in giudicato per i suoi aguzzini, e pertanto nel 2016 si e? rivolto allo Stato per accedere all’apposito fondo anti usura. Ebbene, sino ad oggi il signore non ha ancora ottenuto l’erogazione del prestito richiesto nonostante vi fossero tutti i presupposti, tanto che io stessa mi sono fatta portatrice dell’istanza nel tentativo di sbloccarla dalle maglie della burocrazia”.
“Questo e altri casi – in tanti sappiamo per certo che non hanno trovato nemmeno il coraggio di denunciare – rendono evidente la necessita? di intervenire quanto prima per potenziare gli strumenti di prevenzione e repressione indicati dalla L. 108 del 1996. Noi abbiamo allo studio una proposta di riforma che introduca: il codice rosso antiracket e antiusura che renda tempestiva l’azione di tutela; l’accesso al Fondo di Solidarieta? per tutti coloro che denunciano l’usuraio; forme di tutoraggio per chi fruisce dei fondi di prevenzione e di solidarieta?; l’abbattimento dei tempi di erogazione dei benefici economici. Per la risoluzione di un problema cosi? grave – continua la parlamentare – e che impatta cosi? pesantemente sulla vita delle vittime il fattore tempo, difatti, e? fondamentale: serve arrivare prima dell’usura e, quando questa si e? gia? perpetrata, dare subito i sostegni alle vittime per consentire loro di uscire dal vortice e rivalersi contro gli usurai attraverso gli strumenti della legge. Nelle more intensificheremo gli incontri con le Associazioni che sul territorio svolgono un lavoro esemplare, con le istituzioni pubbliche e le associazioni delle categorie produttive”.
“A tal proposito, abbiamo attivato una casella e-mail alla quale scrivere per essere ascoltati: audizionim5s@gmail.com. Presto sara? on-line una piattaforma specificamente dedicata e invito tutte le vittime a far sentire la propria voce perche? non sono sole. Questa volta lo Stato e? dalla loro parte”, conclude Corneli.