L’AQUILA – L’Ordine degli architetti della provincia dell’Aquila ha proclamato lo stato di agitazione contro il blocco della ricostruzione nel cratere 2009 e la mancata nomina, da parte del Governo centrale, dei responsabili dell’Usrc e dell’Usra. Sono circa 600 gli architetti, impegnati direttamente o a vario titolo della ricostruzione, a cui non verranno pagate le parcelle.

“La situazione e’ gravissima”, dichiara il presidente dell’Ordine provinciale, Edoardo Compagnone, “abbiamo convocato il consiglio per giovedi’ prossimo, all’Aquila: il primo punto all’ordine del giorno sono le misure da adottare per contrastare il lassismo del Governo, che rischia di mettere in ginocchio, imprese, professionisti e un intero territorio”.