TERAMO – Dopo le non risposte dell’assessore Andrea Core, tocca al collega Maurizio Verna, il quale, cortesemente, risponde anche molto celermente; gliene siamo grati.

  • Lei è l’Assessore più esperto della Giunta comunale: perché in circa quattro anni di gestione non è stato approvato il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), cavallo di battaglia della campagna elettorale del 2018?

In due anni ho portato avanti da subito il quadro conoscitivo del Pums http://old.comune.teramo.it/index.php?id=341. Nella programmazione dell’amministrazione il Pums, come per il Put, deve essere redatto dagli aggiudicatari del project parcheggi, con i quali abbiamo già avuto un incontro preliminare nei giorni scorsi

  • Perché il rilevante aumento delle tariffe per i posteggi scoperti (strisce blu) e perché non esiste un progetto chiaro per la riqualificazione di Piazza Dante, nonostante fosse noto che il Comune avrebbe dovuto riacquisirla dal privato?

Il rilevante aumento delle tariffe per i posteggi scoperti (strisce blu) è tale soltanto per qualche consigliere di minoranza. C’è stato sicuramente un adeguamento, basta girare le altre città italiane per capirlo.

Un progetto chiaro per la riqualificazione di Piazza Dante, invece, esiste nelle forme indicate dagli atti precedenti che già a fine anni ’90 era indicata come superficie da dover pedonalizzare. Oggi le condizioni sono cambiate, soprattutto sotto l’aspetto economico e sociale; l’amministrazione sta predisponendo un progetto dinamico e polifunzionale di una delle piazze più importanti del nostro centro storico, dove si tenga conto delle molte esigenze ricevute

  • Alla luce delle ultime notizie di cronaca, Lei ritiene che ci sia un problema-sicurezza in città?

Assolutamente no; Teramo è come tante altre. Sottolineerei, invece, che in diverse località della costa adriatica sono tanti coloro che hanno apposto delle grate alle finestre, anche non al piano terra e la cosa è sconosciuta a Teramo

  • A che punto è il PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche), altro cavallo di battaglia della vostra campagna elettorale?

Il Peba è in fase di preparazione ma questa amministrazione già ha abbattuto diverse barriere architettoniche nelle scuole e altre arriveranno con il prossimo bilancio; stiamo pensando d’intervenire sulle barriere dei locali pubblici anche se non di competenza comunale

  • Il chiacchericcio politico attenderebbe un rimpasto della Giunta D’Alberto che potrebbe coinvolgerla con Andrea Core. C’è chi dice che piaccia poco il suo andare dritto senza grande coinvolgimento della squadra

Siamo sempre tutti in discussione, soprattutto se si hanno deleghe complesse tipo quella del traffico. Negli ultimi 20 anni non ricordo assessori al traffico che abbiano portato a termine il loro mandato dall’inizio: paradossalmente sono inversamente proporzionali all’impegno profuso, lo dice la storia di chi mi ha preceduto. Aldilà del chiacchiericcio, ho comunque sempre coinvolto tutti nelle scelte, con riunioni di maggioranza ed atti approvati in giunta. Più coinvolgente di così… e comunque vedere oggi piazza Martiri e piazza Orsini, è bellissimo! D’altronde la differenza tra una città ed un paesone è data proprio da questi particolari.