TERAMO – Questa mattina, in occasione della Giornata internazionale per l’epilessia, malattia neurologica cronica con la quale in Italia convivono circa 500.000 persone, nella scuola dell’infanzia Serroni tra video, palloncini viola e un confronto con diverse figure istituzionali si è svolta un’iniziativa di sensibilizzazione che ha coinvolto i piccoli studenti.

Il momento di incontro, che si inserisce nella campagna “Io vedo la stelle” promossa dalla Lice, la Lega italiana contro l’epilessia, è stato organizzato dalla scuola nell’ambito di un progetto di educazione civica finalizzato alla conoscenza delle figure istituzionali del territorio e ha visto i bimbi lavorare sul tema dei sogni. Un tema rispetto al quale ieri mattina hanno “interrogato” il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore Antonio Filipponi,la dirigente scolastica Adriana Piscella, il parroco Don Stefano De Rubeis, l’insegnante di ginnastica Anna Maria Di Mattia.

Quella realizzata dalla primaria Serroni in occasione della Giornata dell’epilessia è stata un’iniziativa importante e ricca di significato – commenta il primo cittadino – che ha permesso ai bambini, attraverso il tema dei sogni, di confrontarsi con una malattia neurologica, come l’epilessia, che ancora oggi troppo spesso vede chi ne soffre essere oggetto di stigma sociale. Per questo il messaggio che ho voluto lanciare ai piccoli studenti è quello di non permettere mai a nessuno di impedirgli di brillare, di guardare le stelle, di credere nei loro sogni. E soprattutto di aiutare chi gli è vicino, a partire dai compagni, a fare lo stesso”.

Il primo cittadino, rivolto ai bimbi, ha sottolineato come “guardare le stelle non vuol dire perdere di vista la strada per volgere lo sguardo al cielo, ma credere nelle proprie possibilità e proiettare la luce nei propri occhi e in quelli di coloro che vivono al nostro fianco”.

Diversi personaggi storici, da Alessandro Magno a Van Gogh, soffrivano di epilessia – conclude il sindaco – ma questo non gli ha impedito di fare la storia. Ed è importante che le nuove generazioni crescano nella consapevolezza di poter superare le difficoltà, anche quelle legate a malattie neurologiche come l’epilessia, e raggiungere traguardi importanti. A noi istituzioni spetta il dovere costituzionale di rimuovere ogni ostacolo alla felicità dei bambini”.

Al termine della mattinata i piccoli studenti hanno ricevuto anche una sorpresa.

Come amministrazione – spiega l’assessore Filipponi – abbiamo assunto l’impegno di organizzare per loro una giornata all’Osservatorio astronomico per osservare il cielo”.

Sempre in occasione della Giornata internazionale dell’epilessia il Comune di Teramo ha illuminato di viola la Fontana dei due Leoni, monumento simbolo della città.