ALBA ADRIATICA – Il ponte di via Ascolana, al confine tra i territori di Alba Adriatica e Corropoli, chiuso al traffico da ormai da 16 mesi, rappresenta una delle ferite più evidente della viabilità in Val Vibrata.
L’interdizione al traffico, certificata da una relazione tecnica commissionata dal Comune di Alba Adriatica per il rischio crollo, ha creato nel corso dei mesi sempre più problemi agli automobilisti costretti a percorsi alternativi su arterie alternative non sempre efficienti per sostituire l’importante snodo di via Ascolana. Ed all’orizzonte di nuova nuova stagione estiva il problema si pone nuovamente in modo drammatico: in alta stagione infatti sono almeno 2mila al giorno i veicoli che transitano su quel tratto di viabilità.
A sollecitare una soluzione il più possibile rapida per un ritorno alla normalità è Domenico Di Matteo presidente del Comitato civico Val Vibrata Mont della Laga e consigliere dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata.
“Allo stato attuale“, sottolinea Di Matteo, ” sappiamo solo che la progettazione del nuovo ponte è stata affidata al Genio Civile che deve ancora rimettere gli elaborati. E’ già scontato che la prossima estate bisognerà convivere con i soliti disagi negli spostamenti per turisti, pendolari e per chi deve raggiungere i luoghi di lavoro. Il nostro appello è quello di accelerare la pratica, definire il progetto e dare avvio i lavori e recuperare il tempo perso per realizzare un’opera che è fondamentale per la viabilità dell’intera vallata”.
ASCOLTA DOMENICO DI MATTEO (PRESIDENTE COMITATO CIVICO VAL VIBRATA -MONTI DELLA LAGA