NERETO – Non nasconde una moderata soddisfazione il sindaco Daniele Laurenzi all’indomani della decisione del tribunale delle imprese di L’Aquila che accolto la richiesta di sospensiva sulla delibera della assemblea dei soci e che di fatto, azzerando il nuovo Cda della Poliservice, ha rimesso in opera quello precedente che era in scadenza.
“E’ stata ripristinata la legalità, come sosteneva il Comune di Nereto ed il socio privato”, afferma Laurenzi”, ma ora l’obbiettivo è quello di dare esecuzione alla sentenza e affrontare i problemi reali della Poliservice: dalla gestione delle utenze, con il rischio di aumenti e con alcuni disservizi”.
“Lo scorso settembre, con un colpo di mano, la politica ha calpestato lo statuto e il codice civile. Ora la palla è tornata al centro, ma si è consumato un pasticcio. La politica, in maniera trasversale, in questo caso non ha fatto un bella figura. Ma deve essere la politica a rimettere tutto nel giusto alveo”, ribadisce il primo cittadino neretese.
Necessario a questo punto tornare ad un tavolo di confronto a cui Laurenzi apre, non senza aver fatto notare la totale mancanza di telefonate da parte degli altri colleghi sindaci in queste ore.
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