CAMPLI – “Sono gravi, scomposte e, direi, quasi volgari le illazioni che i consiglieri di minoranza hanno lanciato contro l’ex Assessore Mariangela Vanni, il Prof. Roberto Ricci e l’Associazione ‘Memoria e Progetto Onlus’. Accuse prive di ogni fondamento ma che non sorprendono considerata la scarsa qualità, umana e politica e amministrativa, di chi oggi a Campli, dopo essere stato bocciato due volte consecutive dai cittadini alle elezioni, siede all’opposizione”. È quanto dichiara il Sindaco di Campli, Federico Agostinelli.
“La nostra amministrazione viene accusata di aver acquistato 83 copie del libro di Maria Angela Vanni ‘Io ho vissuto la coda del Medioevo’ per distribuirle, gratuitamente, agli alunni delle scuole del nostro Comune. Maria Angela Vanni è una Signora rispettata e rispettabile – precisa il primo cittadino – che tanto ha dato al nostro territorio come amministratrice e come insegnante, sicuramente più di quanto abbia ricevuto. La sua esperienza di vita è un contributo prezioso da tramandare ai più giovani che non potranno, in futuro, prendersi cura del nostro territorio e promuoverlo senza averlo conosciuto in profondità, anche grazie all’esperienza tramandata da chi lo ha vissuto prima di loro. Stesso discorso che vale, ad esempio, per il libro di Nicolino Farina ‘Il mio paese’, dedicato alla figura di don Pasquale Del Paggio, di cui la nostra amministrazione, sulla base delle stesse motivazioni, ha acquistato, nel luglio 2021, 50 copie mettendole a disposizione di tutta la comunità. La minoranza è contraria anche a questo? Lo stesso libro di Farina, tra l’altro, è stato presentato a Campli, in anteprima, nel maggio 2021 nel corso dell’evento ‘Il Maggio dei Libri’ promosso e organizzato, su base volontaria, proprio dall’Associazione Memoria e Progetto Onlus”.
“La nostra amministrazione è composta da amministratori giovani e preparati, che non rinunciano a fare tesoro e a mettere a disposizione della comunità, in particolare dei più giovani, l’esperienza di figure come Maria Angela Vanni, Roberto Ricci, Nicolino Farina e tanti altri. Qualora ci fosse una richiesta, da parte dell’istituto comprensivo di Campli e dei camplesi, acquisteremo il doppio delle copie sia del libro di Vanni che di Farina. Sono loro, e non solo, i nostri punti di riferimento e ne andiamo orgogliosi. Non certo qualche medico pittoresco, noto ormai per le sue teorie del tutto strampalate sul COVID-19, punto di riferimento scientifico per Di Stefano e i suoi durante la loro sciagurata amministrazione. Alla luce dei fatti, e della pandemia in atto, siamo ancora più conviti delle nostre ragioni, oggi come allora, che hanno scongiurato ai camplesi il danno di un’amministrazione fallimentare e la beffa di qualche consulente, politico e scientifico, non solo costosi ma anche pericolosi”, conclude il Sindaco Agostinelli.