MONTORIO AL VOMANO – Osservazioni e proposte sull’abbattimento degli alberi in Viale Duca degli Abruzzi, a Montorio. Li rivolge l’associazione Rifiuti Zero Abruzzo, in un documento inoltrato al Sindaco di Montorio a firma della Presidente Luciana Del Grande. La nota fa riferimento, riportandola integralmente, alla Determina n. 24 del 20/01/2022 del Comune che recepisce le segnalazioni di pericolosità e dispone di “provvedere all’abbattimento degli alberi sostituendoli con alberature di terza grandezza idonea alla piantumazione in prossimità degli edifici” per evidenti motivi di sicurezza nonché di manutenzione. Nella determina si precisa, inoltre, il numero di 13 piante adulte e smaltimento del materiale di risulta e in particolare 4 Pini d’Aleppo, 2 Cedri dell’Atlante e 7 Cipressi, con l’affidamento dell’intervento per l’importo di 14.640 euro.

“Una delle cifre identitarie del Comune di Montorio al Vomano è il viale Duca degli Abruzzi. Gli alberi che lo arredano, alcuni ultracentenari, sono intimamente legati alla memoria storica del paese e dei suoi abitanti. Inoltre l’esistenza di questi ‘monumenti’ verdi all’interno del contesto urbano, sono un elemento imprescindibile per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini”, scrive Luciana Del Grande al Sindaco. “Gli alberi sono un patrimonio immenso che hanno il grande potere di contrastare le emissioni di CO2 – spiega – assorbire i gas tossici e gli altri inquinanti dell’aria, filtrare il particolato fine, prevenire il dissesto idrogeologico e la perdita di biodiversità e svolgono un’efficace azione di climatizzazione: un albero in estate può ridurre le temperature dai 2 agli 8 gradi. Costituiscono una vera e propria barriera antirumore: è noto che disponendo, lungo una via congestionata dal traffico, un’ampia barriera vegetale di alberi si può abbattere il rumore fino a una decina di decibel e alcuni, come i cipressi, svolgono un’importante azione frangivento. Come sappiamo, gli alberi generano l’ossigeno necessario per la nostra vita. Una pianta di medie dimensioni produce giornalmente ossigeno per la respirazione di 4 persone ed elimina l’anidride carbonica prodotta da 1000 metri cubi di volume abitativo. Tagliarlo quando è nel pieno del suo vigore sostituendolo con una giovane pianta (come accadrà per i 13 alberi che verranno abbattuti) non garantisce la compensazione di tutti i vantaggi ecologici perduti, per questo la notizia della messa a dimora di ulteriori 100 alberi ci trova favorevolmente colpiti”.

“Leggiamo nella determina che la decisione di tagliare gli alberi di Viale duca degli Abruzzi è passata attraverso una valutazione amministrativa e tecnica volta quindi a ponderare, per ciascuna pianta, la sicurezza, il suo valore monumentale ed ecologico. Presumiamo che l’assunzione della decisione più radicale sia scaturita dalla mancata sussistenza di altre soluzioni valide per mantenere questi alberi in vita. Tuttavia Le chiediamo la predisposizione di un Regolamento comunale del verde – afferma la Presidente dell’associazione ambientalista – l’unico strumento capace di assicurare al Comune una corretta gestione del patrimonio paesaggistico locale e di contribuire all’equilibrio ecologico ed economico dei territori comunali, redatto da accreditati professionisti. Qualora esistesse già, richiediamo cortesemente di pubblicarlo sul sito dell’Amministrazione Comunale”.

“Questa associazione si rende disponibile sin d’ora a supportare l’Amministrazione per quanto possa essere utile sia nella stesura del Regolamento del Verde che nelle iniziative collegate alla piantumazione delle ulteriori 100 alberature di cui si faceva cenno. Al fine di fornire un contributo costruttivo e per poter avviare un percorso di ascolto e partecipazione della cittadinanza in un progetto così importante di rigenerazione urbana, si chiede di poter visionare la relazione tecnica a firma del dottor Enrico Di Felice prima dell’inizio dei lavori di abbattimento”, conclude Rifiuti Zero Abruzzo.