MARTINSICURO – L’Amministrazione comunale di Martinsicuro, in occasione della Giornata Internazionale della Memoria 2022, dedicata alla Shoah, del prossimo 27 gennaio, ha voluto proporre una locandina commemorativa e delle cartoline commemorative da distribuire nelle scuole che non si fermano alla mera citazione dell’evento, ma che contiene in sé la possibilità di approfondire il tema attraverso due contenuti interattivi accessibili mediante QR code da inquadrare con il proprio cellulare.
L’Amministrazione ha quindi scelto di estendere la propria capacità di comunicazione attraverso il codice QR in quanto metodo ormai noto alla comunità e quindi intuitivo e di facile accesso. “Abbiamo selezionato, fra gli approfondimenti di respiro nazionale, appositamente strutturati per ripercorrere il tema del ‘delirio razziale’ nazista, quello da noi ritenuto più curato, diretto e alla portata di tutti: un documentario promosso da Rai Cultura, strutturato in micro approfondimenti audiovisivi, che raggiunge anche tematiche meno batture come la strage degli zingari – sottolineano il Sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni e il Vice-Sindaco con delega alla Cultura Pinuccia Camaioni –. I materiali, organizzati in sette sezioni tematiche, provengono dall’archivio storico della Rai e dagli approfondimenti più recenti prodotti da Rai Cultura. Accanto alle immagini che documentano quanto avvenuto si possono ascoltare le testimonianze dei sopravvissuti e i commenti degli storici ci sono infografiche, fotogallery, bibliografia e una filmografia essenziale sono a disposizione di tutti coloro volessero approfondire ulteriormente la conoscenza della Shoah. Tali contenuti di carattere formativo ci riportano a come il delirio di pochi, in assenza del filtro di una sensibilità e coscienza comune, possa virare in alienazione collettiva, e ci ricordano come sia necessario riflettere e prendere coscienza di fronte alle discriminazioni, tutt’oggi presenti in diverse forme”.
“Altro contenuto al quale accedere attraverso uno dei codici QR riportato in locandina è l’introduzione ad un’opera d’arte ‘site specific’ di ampia diffusione in Europa, promossa dall’artista tedesco Gunter Demnig, il quale ha portato avanti nell’arco degli ultimi trent’anni un progetto di grande umanità che consiste nel restaurare, idealmente, la rete di vite umane ‘tirate in barca’ dalla follia nazista attraverso targhe commemorative in situ – proseguono gli amministratori martinsicuresi –. I nomi e cognomi degli uomini, donne e bambini, che splendono in placche d’ottone, ritornano chi a casa, chi nel luogo di lavoro, chi nel primo centro di prigionia. Abbiamo colto l’occasione per guardare all’Abruzzo e ad alcuni dei nostri corregionali vittime di quel tragico disegno, che troppo spesso sembra lontano nello spazio e nel tempo, ed impossibile da ripetersi”.
Nella pagina al quale rimanda il QR code sono riportate le posizioni geolocalizzate, le immagini ed il testo delle placche, nonché brevi cenni su ciascun uomo o donna esistito dietro quella semplice, ma potente ‘pietra d’inciampo’ per la mente. “La memoria va alimentata poiché, come cita Elie Wiesel, giornalista e scrittore, premio Nobel per la Pace e sopravvissuto all’Olocausto, non si può annullare il tormento vissuto ma si può impedire, con la conoscenza, che l’odio indiscriminato prevalga sulla conoscenza e il rispetto dell’altro – terminano Vagnoni e Camaioni –. Questo messaggio sarà portato anche ai più piccoli, delle scuole primarie e secondarie di primo grado, mediante la distribuzione di mille cartoline che, come ci auspichiamo, forniscano uno spunto di riflessione per un ragionamento guidato in classe e una condivisione tematica domestica con i propri genitori. Le cartoline potranno restare, come segnalibro nei testi dei ragazzi, oltre il giorno della memoria”.
La pagina di Rai Cultura dedicata alla giornata della memoria
Contenuto sulle “pietre d’inciampo”