TERAMO – Andrea Tozzo, 29 anni, va al Seregno, percorrendo il tragitto opposto di Pippo D’Andrea. Le operazioni sono comunque disgiunte, perché il portiere, che resta un tesserato del Teramo Calcio, si trasferisce in prestito secco con la speranza, di tutti, che riuscirà a ricostruire in Lombardia una stagione iniziata male da queste parti. Va detto che, in tale operazione, la società del presidente Massimo Chierchia è stata brava nel tutelare le parti e soprattutto lo stesso atleta: adesso toccherà esclusivamente a lui.

Molto più articolata ed importante è invece la cessione al FC Cluij, il club rumeno più importante, di Daniel Birligea, che avrà un contratto pluriennale. In prospettiva è un’operazione addirittura prestigiosa, perché il Teramo si è riservato il 40% sulla futura cessione dell’atleta, per il quale si aprono immediatamente le porte della Nazionale Under 21 con tutte le conseguenti positività. Bravo Sandro Federico ad elaborare ed a portare a termine questo movimento di mercato in uscita.

E adesso? Innegabilmente arriverà un terzo attaccante ed è ovvio che a Teramo non hanno mai dimenticato uno dei figli della disastrosa bonifica del 2019, vale a dire Saveriano Infantino, che a sua volta non ha mai dimenticato Teramo. Le parti, tempo addietro, si erano sentite e non erano lontanissime, ma poi non si fece nulla. Perché non riallacciare quel rapporto, magari venendosi incontro? Immaginiamo la bella miscellanea tecnico-tattica che si creerebbe con Berardotto, D’Andrea ed Infantino nel corso di una partita di calcio…