GIULIANOVA – Venerdì 14 gennaio, alle ore 21.30 nel Circolo “Il Nome della Rosa” di Giulianova Alta (via Gramsci 46/a), verrà presentato “Ha assenze la notte”, il romanzo noir d’esordio del giornalista e storico Sandro Galantini pubblicato dalle Edizioni Il Viandante. Dialogherà con l’autore il giornalista Luca Maggitti.
Per partecipare all’incontro, ad ingresso libero, sono necessari Green pass e mascherina. Info Line 338 9727534
Ha assenze la notte – Area est di Milano, notte di Natale del 1998. Un attentato dinamitardo coinvolge la guardia giurata ventisettenne Rocco Sparàno, privandolo di un occhio e dell’uso parziale della gamba. A collocare l’ordigno è stato Carlo Valmandra Bolognesi, giovane studente universitario appartenente ad una ricca famiglia borghese e militante in un gruppo anarco-insurrezionalista. Si srotolano da questo momento, e per quasi un ventennio, le vicende in parallelo dei due protagonisti, dando luogo ad un confronto serrato, sebbene diseguale, con gli acuminati frammenti dell’esistenza. Sandro Galantini, al suo esordio come romanziere, pone il suo sguardo lenticolare sulle connotazioni psicologiche dei due, per taluni aspetti affini, denudandone con grande efficacia, grazie ad una scrittura assai elaborata per quanto scorrevole, gli strati più friabili ed indugiando sui tanti ed obliqui livelli della loro personalità. Rocco arriverà a scoprire l’autore dell’attentato che gli ha ipotecato la vita? E Carlo, che con la sua vittima pure condivide tormenti e graffianti ripiegamenti interiori nel contrappunto tra passato e presente, troverà mai quella metà dove giace il suo cuore? Vi sarà, insomma, la possibilità che i conti vengano in qualche modo pareggiati? “Ha assenze la notte” è un avvincente taccuino di viaggio: quello di esistenze in bilico tra tenebre e luce mentre il tempo, con i suoi grumi di memorie, non è che un ostinato assedio di ferite d’anima e di sottrazioni.
Sandro Galantini (Senigallia, 21 giugno 1964), storico, giornalista e saggista, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università di Urbino specializzandosi poi presso la Scuola di Applicazione Forense dell’Università di Teramo. È autore di circa cento tra volumi, saggi e contributi apparsi in opere collettanee ed in riviste scientifiche. Membro di numerosi sodalizi ed istituti di ricerca, è stato direttore responsabile del quadrimestrale di letteratura “Lìnfera” di Roma vincendo nel 2003 il premio giornalistico nazionale “G. Polidoro” per la sezione carta stampata. La sua attenzione alla poesia e alla narrativa ha prodotto nel 2001 la plaquette di versi Storie parallele. Storie ortogonali e fruttato importanti riconoscimenti: da ultimo il primo premio nel concorso letterario “Montonico Opera Prima” nell’ottobre 2019 e, il 30 novembre seguente, la vittoria nella 5a edizione del Talent letterario “Amici del Viandante” con la pubblicazione del presente volume. Per benemerenze culturali e chiara fama, nel 2013 è stato insignito del titolo di Cavaliere e quindi, nel 2019, di quello di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.