TERAMO – Il problema del diritto all’abitare è inascoltato da troppo tempo e continua ad essere lontano dalle politiche di questi governi.

L’ultimo provvedimento, il cosiddetto “bonus 110%” ad esempio, ha interessato solo coloro che una casa la hanno già. Per tutti gli altri, chi un tetto non lo ha o chi paga l’affitto, non ha beneficiato di un solo euro.

Avremmo preferito che questa pioggia di soldi fosse destinata all’edilizia popolare. Noi crediamo che solo con un cambio radicale del modello sociale si possa far fronte a questo problema, e che solo tramite l’edilizia popolare si possa soddisfare un diritto fondamentale. È giunto il momento di alzare la voce e di mobilitarci per tutte quelle persone che non possono permettersi di accedere ad un mutuo e che sono impossibilitate a pagare un affitto per via della crisi.

Vogliamo stringerci al fianco di chi rischia uno sfratto e chiediamo, oggi più che mai, l’avvio dei lavori sulle palazzine ad esempio di via Longo, che potrebbero dare risposte vere.

Per discutere insieme di tutto ciò e rafforzare il nostro percorso di lotta, diamo appuntamento sabato 20 novembre, alle ore 18, alla Casa del Popolo di Teramo in via Nazario Sauro, n. 52.