Vittorio Fossataro se ne è andato, per sempre, questa mattina all’ospedale de L’Aquila, dove era ricoverato da qualche giorno.
Lascia un vuoto incolmabile: è stato un dirigente sportivo e di basket in particolare con la D maiuscola.
Vittorio Fossataro ha accompagnato la “sua” Roseto con saggezza ed esperienza, nei momenti felici e, ancora di più, in quelli grigi.
Personalmente l’ho conosciuto e mi ha aiutato tantissimo ad inserirmi nel lavoro per il basket, dandomi sempre buoni consigli, soprattutto quando, da teramano, fui chiamato a seguire da vicino le vicende del Roseto.
Superai ogni difficoltà, grazie a lui ed a Marco Verrigni: tutto fu più semplice ed imparai a conoscere, ancora meglio e in tutte le sfaccettature, la storica piazza rosetana, simbolo da sempre della palla a spicchi.
Oggi è un giorno triste, ma voglio credere che, anche da lassù, continuerà a seguire le gesta del “suo” Roseto.
Grazie Vittorio!
Matteo Falzon