TERAMO – Il Pascal-Comi-Forti ha un problema di iscritti, da qualche anno conosce un costante trend negativo come è emerso nel corso del Conferenza per il dimensionamento scolastico: un problema per gli istituti che non raggiungono i 600 iscriti perchè non possono avere una dirigenza autonoma ma una “reggenza”. La Flc Cgil, in una nota, punta il dito sull’edilizia scolastica. A questo proposito il consigliere Luca Frangioni commenta: “Al Pascal in questi anni sono stati realizzati numerosi interventi post sisma, l’ultimo questa estate che ha consentito di riaprire un’intera ala con sei aule. Rimane chiusa un’altra ala sulla quale vanno fatti lavori di consolidamento più importanti. In ogni caso non abbiamo notizie di particolari criticità relative agli spazi per la didattica: se ci fossero stati lo avremmo saputo. In queste settimane si sono susseguite numerose riunioni con i dirigenti scolastici. Il problema del notevole e costante calo di iscritti sia del Pascal che del Forti è stato messo in rilievo dallo stesso Ufficio scolastico provinciale durante la conferenza con l’impegno di tutti a comprenderne  le ragioni considerando che sia per i geometri che per i ragionieri programmatori si tratta di un trend nazionale. Anche quest’anno, con la scuola appena tornata in presenza e alle prese con urgenze di tipo logistico, l’intendimento dell’Ufficio scolastico regionale è quello di confermare gli indirizzi esistenti: ma anche su questo, eventuali nuovi indirizzi devono essere proposti dagli Istituti stessi. Una riflessione certamente andrà fatta”.