MOSCIANO SANT’ANGELO – I Carabinieri di Mosciano Sant’Angelo, questa mattina, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato soprattutto alla verifica della legale detenzione di armi da parte dei cittadini e al controllo delle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale.
Nel corso del servizio è stato arrestato un quarantacinquenne del luogo, già agli arresti domiciliari. All’uomo è stata notificata un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Ancona. Al termine delle formalità di rito in caserma è stato condotto presso il carcere di Vasto dove dovrà scontare una condanna a poco più di un anno e mezzo di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A casa di un settantenne, invece, i militari hanno rinvenuto un fucile da caccia illegalmente detenuto poiché non denunciato alla competente autorità di pubblica sicurezza. L’uomo, inoltre, non aveva denunciato lo smarrimento o il furto di tre pistole e, infine, custodiva un fucile da caccia ed una carabina ad aria compressa in un semplice armadietto di legno, quindi non conforme alla custodia di armi. Queste sono state tutte sequestrate, mentre quelle regolarmente denunciate e non trovate a casa dell’uomo saranno oggetto di accurate indagini dei Carabinieri per accertare che fine abbiano fatto. Il moscianese è quindi incorso in una denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per detenzione illegale di armi comuni da sparo ed omessa denuncia di armi all’autorità di pubblica sicurezza, nonché per omessa custodia di armi e per omessa denuncia di furto o smarrimento delle stesse.