L’AQUILA – Pubblicato il Decreto Commissariale per l’attivazione delle procedure di erogazione dei contributi alle aziende agricole che in Abruzzo, in particolare in provincia di Teramo, nel gennaio 2017, in concomitanza del terremoto del Centro Italia del 2016 e 2017, hanno subito danni per le abbondanti nevicate: il contributo complessivo è di 8,7 milioni di euro e le somme sono già state comunicate ai Comuni di appartenenza.
Il presidente della Regione, Marco Marsilio, in qualità di Commissario delegato, ed il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente, hanno firmato il decreto che definisce modalità per l’erogazione di 8,7 milioni di euro recependo “l’istanza proveniente dal comparto agricolo fortemente segnato dagli eventi calamitosi del gennaio 2017.”
I percorsi amministrativi individuati dal Decreto prevedono che siano i Comuni di appartenenza delle aziende agricole a recepire le singole istanze e a quantificare i danni e i connessi contributi che saranno poi erogati dalla struttura commissariale SMEA (Struttura di Missione per il Superamento Emergenze di Protezione Civile Regionale) in base alle disponibilità. Le tempistiche per l’iter istruttorio delle domande di contributo sono le seguenti: presentazione della domanda presso il Comune sede dell’attività produttiva entro il 45 giorni dalla data di pubblicazione del Decreto e trasmissione da parte delle Amministrazioni Comunali territorialmente competenti entro il 10 dicembre 2021 della Deliberazione di Giunta Comunale di approvazione delle risultanze istruttorie delle domande ricevute alla SMEA.
“Questa misura testimonia l’attenzione che la Regione Abruzzo dimostra nei confronti delle aree interne – spiega il presidente Marsilio – e al tempo stesso che quando l’Abruzzo si muove, a Roma ci sono ascolto e risposte concrete”.
Imprudente sottolinea di aver “fortemente voluto che accanto agli stanziamenti per gli eventi sismici del 2016 e 2017 ci fossero misure tangibili per il mondo agricolo, comparto determinante per la economia regionale, ritengo che questi 8,7 milioni di euro siano un’importante iniezione di fiducia ed uno stimolo anche per nuovi investimenti per le nostre aziende agricole”.
I comuni coinvolti sono Cocullo, Carpineto Sinello, Abbateggio, Arsita, Frisa, Bolognano, Atri, Poggiofiorito, Caramanico Terme, Bellante, Ripa Teatina, Carpineto della Nora, Bisenti, Rosello, Civitella Casanova, Canzano, Tollo, Corvara, Castellalto, Vacri, Elice, Castiglione Messer Raimondo, Moscufo, Castilenti, Penne, Cellino Attanasio, Sant’Eufemia a Maiella, Cermignano, Spoltore, Montefino, Tocco da Casauria, Morro d’Oro, Villa Celiera, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Penna Sant’Andrea, Sant’Egidio alla Vibrata e Torano Nuovo.